(25-09-2015 17:18)davebox70 Ha scritto: Il fiocco è davanti al centro di carena, quindi dovrebbe avere l'effetto di allontanare la prua dal vento, perchè un fiocco più grande e potente favorisce la virata?
è una delle favolette che ogni tanto si vedono sui manuali di vela: disegnino della barca di profilo, centro velico e centro di carena, se il CV è davanti al Centro di carena la barca tende a poggiare, viceversa orza, quando sono uno sull'altro la barca è equilibrata.
Sarebbe vero se si vivesse in un mondo a due dimensioni ma guarda caso ce n'è una terza
l'equilibrio (o la tendenza orziera/poggiera) lo si trova in tre dimensioni, quindi si deve anche considerare il terzo asse, spazialmente pensa allo sbandamento.
Semplificando molto per cercare di far visualizzare (quindi tagliando corto le componenti delle varie forze): immagina di guardare la barca dall'alto, hai la barca sotto di te e l'albero sbandato sottovento: la resistenza dell'acqua sarà applicata in qualche punto sulla barca sotto di te, la spinta delle vele viceversa sarà applicata verso l'avanti ma di lato, sottovento. Immagina uno che voglia trainare una barca sbandata tirandola dalle crocette: la barca chiaro non va diritta ma ruota, stesso effetto l'interazione vele/scafo.
Quindi con buona pace dei manualetti, quando si disegna una barca "normale" la posizione geometrica del centro velico è sempre a pruavia della posizione geometrica del centro di carena (parlo di geometrica perché poi nella realtà i centri di applicazione delle forze sono vagabondi e si spostano). Da un lato il CE a prua del CLR sul piano verticale tenderebbe a far poggiare, pero' lo sbandamento lo sposta sottovento fornendo una componente opposta che rieqluilibra la barca.
Un fiocco grosso puo' sviluppare una forza sbandante sufficiente a spostare il suo centro velico sottovento, riducendone notevolmente la tendenza poggiera. Coi fiocchi piccoli basta aumentare il vento, ci sono barche che con una tormentina (e un vento della madonna) riescono anche ad essere equilibrate
bv