(25-09-2015 22:02)Hedoniste Ha scritto: Che il centro velico con lo sbandamento si sposti sottovento (e anche più in basso) non lo sposta certo verso il centro di carena, non può essere quello che fa diventare orziera la barca.
Molto più importanti le linee di carena delle barche moderne, poppe larghe, fondo piatto, sbandando cambia completamente l'assetto che spinge all'orza.
ovviamente IMHO. 
ok "IMHO", ma gli equilibri delle forze non li fanno gli IMHO
visione tridimensionale: diciamo sei al di sopra della mastra a 50m di altezza, la barca va verso Nord, vento da Ovest. L'albero di 20m lo vedrai "di scorcio" verso Est, alla tua destra, no?
Il punto di applicazione della resistenza dello scafo è all'ingrosso sotto di te, ok? diciamo in un intorno di una qualche decina di cm, a seconda delle barche
Il punto di applicazione della componente propulsiva (in avanti) della forza sulle vele sarà ben alla tua destra, no? perché l'albero è tutto inclinato verso destra.
In equilibrio, resistenza dello scafo (meglio, componente della resistenza dello scafo lungo la direzione di movimento), uguale forza propulsiva sulle vele (componente della forza sulle vele lungo la direzione di avanzamento) --> due forze uguali e contrarie separate da una distanza -> momento, no?
Momento uguale rotazione. Una barca che nel grafichino del manuale ha i due CE e CLR uno sopra all'altro in prfilo "perché cosi' è equilibrata" non appena sbanda parte all'orza.
Se invece si posiziona il CE a prua del CLR (come si fa praticamente sempre), in una vista "sbandata" ci sarà un momento "all'orza" come descritto sopra, e un momento "alla poggia" dato dal fatto che CE è davanti a CLR (le proiezioni sul piano verticale), in equilibrio i due sono uguali e la barca va avanti diritta.
bv