29-10-2015, 01:30
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-10-2015, 01:31 da gorniele.)
Le batterie al piombo soffrono di auto scarica e di solfatazione. Tipicamente una batteria totalmente carica in 6 mesi perde quasi tutta la sua capacità. È un normale processo chimico si scambio tra le piastre che puoi bloccare solo ricaricando la batteria.
Inoltre se la situazione di eccessiva scarica si protrae troppo a lungo le piastre si solfatano, si crea uno strato superficiale su ciascuna di loro che rende difficile lo scambio chimico tra le piastre positive e negative che rallenta la carica e la capacità delle batterie.
Pensa che i miei clienti elettrauto controllano la data di produzione per sapere se gli sto vendendo batterie vecchie.
Se ti compri un caricabatterie ad inverter di nuova generazione, partono da 40/50 euro, puoi usufruire della funzione di mantenimento della carica.
Farle lavorare un pochino ogni tanto poi sarebbe ancora meglio.
In definitiva comunque non puoi comprare una batteria al piombo e tenerla di scorta in un gavone, quando ti servirà sarà scarica senza dubbio.
Inoltre se la situazione di eccessiva scarica si protrae troppo a lungo le piastre si solfatano, si crea uno strato superficiale su ciascuna di loro che rende difficile lo scambio chimico tra le piastre positive e negative che rallenta la carica e la capacità delle batterie.
Pensa che i miei clienti elettrauto controllano la data di produzione per sapere se gli sto vendendo batterie vecchie.
Se ti compri un caricabatterie ad inverter di nuova generazione, partono da 40/50 euro, puoi usufruire della funzione di mantenimento della carica.
Farle lavorare un pochino ogni tanto poi sarebbe ancora meglio.
In definitiva comunque non puoi comprare una batteria al piombo e tenerla di scorta in un gavone, quando ti servirà sarà scarica senza dubbio.
