(09-11-2015 10:13)ADL Ha scritto: (06-11-2015 17:11)Klaus Ha scritto: (06-11-2015 15:09)ADL Ha scritto: per essere deriva secondo me deve rispondere ai seguenti requisiti:
1) passa la sua vita a terra e la metti in acqua ogni volta che vuoi uscire
2) le appendici sono completamente sollevabili (baionetta, basculante fai tu.)
3) la sua posizione di equilibrio più stabile è capovolta (o se preferisci la deriva non è fonte di stabilità = NO ZAVORRA)
poi normalmente ma non necessariamente il peso dell'equipaggio previsto da progetto è >= peso complessivo della barca armata
Poi esistono le vie di mezzo... la Star cos'è, ad esempio? 
2-persons keelboat, per definizione (ex)olimpica ovvero una barca a chiglia.
deriva fissa
deriva zavorrata
per inciso durante le regate dalla messa in acqua del primo giorno all'alaggio dopo l'ultima prova la barca non può essere alata.
perso equipaggio <peso barca
E' un esercizio molto anglosassone quello di cercare delle cesure nette in un un genere di cose (o animali, persone).
Spesso si finisce per crearle artificialmente, viene scritta prima la regola e poi ci si adegua.
Hai ragione sulla Star, la mia domanda era un modo di insinuare dubbi sulle definizioni troppo trancianti.
Lo steso Topo è partito col piede sbagliato, non specificando il contesto e lo scopo, solo poi si è capito dove voleva andare a parare. Può partire dalla definizione classica di deriva vs barca a chiglia e da lì fare delle distinzioni fra le barche con vele al terzo, secondo me. Ma non sarà mai la verità assoluta, sarà solo un modo di creare delle categorie, com'è per l'altura con l'ORC o gli altri sistemi di stazza, con le stesse problematiche.