Comincio con il dire che l'acciaio in quelle riparazioni non lo penserei in maniera assoluta, serve solo a complicarti di più la vita. Detto questo credo che non puoi di certo fare la riparazione in questo periodo e sul posto dove si trova nelle foto. Il barchino va messo in un luogo asciutto e ventilato o aiutato con deumidificatore. Solo quando sarà bene asciugato toglierei tutto ciò che non è resina (leggi silicone e altro) dopo carteggerei per bene, stuccherei con resina addensata (come ha già detto il bravissimo Mario F.) e in seguito tessuto e resina sino a che pensi che sia abbondantemente robusta la zona visto che è soggetta a strisciare e consumarsi. Io con un mio tender con lo stesso tuo problema ho aperta la chiglia e ho inserito e resinato un pezzo di legno marino sagomato a dovere, poi l'ho resinato con tessuto (doppio) prima meno largo e poi più largo a scendere verso la chiglia, e poi ricoperto con peel ply così quando asciutto togli il peel ply e ualàà tutto asciutto e liscio pronto per tingere e Toruk Makto (tender to Corsaro pronto
)Ma forse qualche foto rende di meglio l'idea. Buon lavoro
Bob
p.s. come noti dalle foto essendo pieno inverno, il tutto si è svolto in garage con stufa puntata sulle resine e sulla barca e deumidificatore a palla h. 24