(12-07-2016 13:08)antonio83 Ha scritto: A 15.. A 8 nodi ad esempio? Sempre Lasche? Secondo me non d corretto siano molto molli.. Poi non saprei
Devono essere in bando, altrimenti strizzi la barca come un limone!
I cavi in acciaio si allungano naturalmente all'aumentare del carico. Quindi per evitare completamente l'imbando sottovento dovresti precaricare le sartie con il massimo carico che saranno chiamate a sopportare sotto vela. Il che significa moltiplicare grosso modo per 2 lo sforzo massimo sulla struttura della barca (eh si, perché devi farlo sia a dritta che a sinistra, il risultato è che il carico di punta sull'albero diventa circa 2 volte il carico massimo che sarà chiamato a sopportare in navigazione!).
Proprio per questo esistono i "mast jack", che sulle barche da corsa ti permettono di aumentare la tensione solo quando regati, senza precaricare eccessivamente la barca.
Comunque, se la struttura della tua barca lo consente, io farei così:
una volta centrato l'albero e trovato il suo giusto assetto esci in mare con vele piene e 15/18 nodi di vento apparente e navighi di bolina ad esempio mure a dritta. Quindi vai proprio a guardare quanto vanno in bando le sartie sottovento, recuperando A MANO gli arrivato delle sartie alte di quanto basta per ridurre al minimo l'imbando. Fondamentale è contare i giri esatti, quindi viri e recuperi anche quelle del lato opposto dello stesso numero di giri. Una volta assettate correttamente le alte, regoli le intermedie e le basse, ovviamente infischiandoti del fatto che quasi sicuramente le basse e le intermedie andranno comunque in bando un po' di più...
Fatto!!!