Alternativa economica al Nasa Battery Monitor
#91
(09-10-2016, 19:16)don shimoda Ha scritto: @ste.fano
Concordo con te per non utilizzare apparati non CE.
il mio "dovrebbe" è come il consiglio un po sarcastico del vigile urbano che ti vede parcheggiare in zona di divieto di sosta e ti dice "signore lei non dovrebbe..."

Shunt :
Chiedo venia : non ho visto lo shunt cinese.
ma uno shunt "normale", o come quello della Nasa credo proprio che resisterebbe per due motivi:
- a far fondere lo shunt non è la corrente massima, ma l' I2t ovvero corrente al quadrato per il tempo del corto c. che quest'ultimo sarebbe piuttosto breve
- in un impianto fatto a norma, oltre allo staccabatteria, ci deve essere almeno un fusibile, salta prima quello.
La mia esperienza con gli shunt è un pò datata, ma ne ho utilizzati molti anche fino a 3000 Acc per azionamenti per motori in continua fino a 500 Vcc e potenze di 1200Kw (cartiere), adesso vanno tutti con inverter.

@Blu di prua ed anche @Discola
credo che tu ti riferisca al piccolo fusibile
Il monitor per batteria, almeno il Nasa, è sempre alimentato dalla batteria anche con staccabatterie spento, attraverso quel fusibile passa l'alimentazione per lo strumento ma soprattutto anche la misura della tensione.
Questo fusibile ed il suo portafusibile sono forniti con lo strumento e deve essere installato sul polo positivo della batteria, il tratto di cavo tra il polo ed il fusibile deve essere il più corto possibile e deve essere posto in maniera che non possa entrare in contatto con altri conduttori anche in caso di fusione dell'isolante, in ambiente industriale si usa un conduttore apposito dove in caso di forte corrente si fonde il conduttore ma non la guaina.
Dopo il fusibile il conduttore che và allo strumento è protetto dal corto circuito e non è più un problema.
Quindi quel fusibile è sempre in tensione, anche quando lasci incostudita la barca con lo stacca batterie disattivato, se accade un malfunzionamento nello strumento o sui conduttori che lo alimentano questo fusibile DEVE saltare. La sua qualità e affidabilità deve essere garantita, anche se si tratta di un banale fusibile non lo vorrei se fosse di dubbia provenienza.

Il fatto che lo strumento è sempre alimentato porta a considerarne il consumo.
Un buon monitor deve consumare pochissimo.
Buon Vento
e poco fumo Smiley4

Don, io oltre al fusibile ci metterei un interruttore.
Nulla a mia avviso deve stare alimentato quando la barca è incustodita, a parte il modulo di carica del pannello solare (per chi lo ha) e anche quello sotto fusibile sia lato Pannello che batterie.
Cita messaggio


Messaggi in questa discussione
RE: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor - da Discola - 09-10-2016, 21:53

Discussioni simili
Discussione Autore Risposte Letto Ultimo messaggio
  Raymarine i70S in alternativa a i60wind Frappettini 34 1.291 30-10-2025, 15:39
Ultimo messaggio: max440
  Come collegare un charge battery DCDC? kitegorico 119 19.073 30-10-2024, 08:33
Ultimo messaggio: Moody
  Nasa Clipper Wind WL wireless Resolution 1 714 18-08-2024, 15:31
Ultimo messaggio: Resolution
  problemi con stazione del vento NASA orsopapus 0 489 04-07-2024, 19:41
Ultimo messaggio: orsopapus
  AIS Radar NASA Marine Vitesse 5 1.102 11-06-2024, 22:39
Ultimo messaggio: spinner
  Navtex Nasa Clipper problema sciuipis 41 7.972 28-05-2024, 23:16
Ultimo messaggio: singleton
  Differenze di lettura tra Battery monitor e tester Frappettini 6 1.455 16-01-2024, 14:13
Ultimo messaggio: Frappettini
  Battery monitor sconosciuto essebibi 3 1.131 22-10-2023, 09:04
Ultimo messaggio: megalodon
  battery meter Resolution 2 1.091 06-09-2023, 17:29
Ultimo messaggio: megalodon
  Strumento NASA Marine stefano702 2 1.176 13-03-2023, 22:51
Ultimo messaggio: giuseppebottacci@hotmail.it

Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: