24-11-2016, 00:21
Fermo restando che come già detto non ci sono limiti tecnici che lo impediscano, ai fini degli effetti pratici io aggiungerei:
) Se si tratta di alimentatori regolati alla stessa tensione di uscita si sommano le correnti erogabili.
) Se i tratta di caricabatterie a più fasi, dal mio punto di vista, poichè uno dei parametri monitorati per regolare la condizione di lavoro è proprio la tensione delle batterie, si influenzerebbero a vicenda e probabilmente lavorerebbero in parallelo solo nella fase iniziale di erogazione a corrente costante. Ma nella fase floating a esempio, uno potrebbe erogare corrente e l'altro stare a guardare e restare sempre in idle.
) Se si tratta di alimentatori regolati alla stessa tensione di uscita si sommano le correnti erogabili.
) Se i tratta di caricabatterie a più fasi, dal mio punto di vista, poichè uno dei parametri monitorati per regolare la condizione di lavoro è proprio la tensione delle batterie, si influenzerebbero a vicenda e probabilmente lavorerebbero in parallelo solo nella fase iniziale di erogazione a corrente costante. Ma nella fase floating a esempio, uno potrebbe erogare corrente e l'altro stare a guardare e restare sempre in idle.
