(26-11-2016 15:37)albert Ha scritto: (26-11-2016 11:53)zankipal Ha scritto: .... a mio avviso è meglio una vela ibrida solidale al cavo con avvolgimento bottom-up, che può essere realizata anche con tagli adatti alle andature di poppa, non a caso questa è la soluzione adottata su tutte le barche dei navigatori oceanici in solitario, Class 40, Imoca ecc...
Sì, è senz'altro un'ottima soluzione su una barca planante e frazionata, che con 15 nodi reali al lasco ne faccia 25
.. su un'Alpa 8.25 temo che la differenza di utilizzo e prestazioni al lasco tra il reacher avvolgibile su frullino e il genoa 150 % non sia così significativa da giustificare tutto l'ambaradan e dunque l'investimento, pertanto io opterei invece per un gennaker all-purpose ed un sistema top-down ...
La pensavo come te, ma dalle mie ultime esperienze mi sto ricredendo per uso crociera
No sto parlando di vele con tessuto da code, ma in Nylon da gennaker di grammatura consistente, fanno angoli sull'apparente molto stretti senza dover guardare continuamente all'orecchia perchè è solidale al cavo, al lasco danno il massimo e in poppa consentono andature a farfalla senza grossi pensieri, in più si avvolgono bene e son facili da gestire anche in solitario, personalmente la trovo un ottima soluzione di compromesso
I genovoni grossi vanno bene su quel tipo di barche ma nei laschi con ariette sono uno strazio