14-12-2016, 15:13
(14-12-2016, 14:21)zankipal Ha scritto:(14-12-2016, 13:51)einstein Ha scritto:Considera che è una barca da crociera non è un TP52, se chiudi troppo la balumina ti scarica sulla randa, un po di twist bisognerà darlo(14-12-2016, 13:33)zankipal Ha scritto: Tu hai disegnato la scotta come una bisettrice, in realtà il punto di scotta viene più indietro su fiocchi con base corta, che non puoi chiudere troppo di balumina, dai le misure al velaio e fatti fare un disegno di come verrebbe sfruttando tutta la superficie, poi vedi
A me sembra che il disegnino sia corretto, non è la bisettrice ma il prolungamento metà inferitura/bugna. Invece, come è giusto che sia, i fiocchi con base corta e alto allungamento hanno la scotta molto più avanzata rispetto ad un genoa a sormonto.
ciao
Mi riferivo ad un punto di scotta di partenza, questa deve dare una corretta tensione sia in balumina che in base; solo nel caso di due lati uguali (balumina e base) si partirà con la bisettrice dell'angolo di bugna. Più la caduta (balumina) sarà superiore alla base e più il punto di scotta dovrà essere spostato avanti, è chiaro che poi la vela sarà più o meno svergolata (arretrando il punto di scotta e/o lascando se necessario) in base alle condizioni di vento e mare; tutto ciò anche per una barca da crociera.
Lo so che queste cose tu le sai benissimo, ho voluto ribadirle per chi è alle prime armi.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
