12-01-2017, 08:13
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-01-2017, 08:15 da kermit.)
Altro dettaglio che potrebbe essere utile Gennarino, controllare che il termostato sia quello corretto in quanto i termostati dei motori raffreddati direttamente con acqua marina aprono a circa 60° mentre quelli con doppio circuito e glicolati intorno ai 70°-75°.
Il motivo per cui si cerca di mantenere ad una temperatura più bassa i motori raffreddati direttamente con acqua di mare è che a circa 65° precipita in forma solida il calcio (e non il "gesso" come ho visto scrivere....) ed il motore in poco tempo si calcifica e s'intasa completamente poi diventa difficile da ripulire oltre che nascono un sacco di problemi di circolazione.
I "mezzi meccanici" o la gran parte dei meccanici della nautica nemmeno sanno di questo dettaglio ed in caso di sostituzione ci mettono un termostato standard e praticamente il motore diventa un blocco di calcio in pochissimo tempo.
Sul manuale di officina del Perkins 4.108 (e non 4108...) c'è scritto tutto incluse le soglie di intervento del termostato (apre a 52°, completamente aperto a 66°)
Il motivo per cui si cerca di mantenere ad una temperatura più bassa i motori raffreddati direttamente con acqua di mare è che a circa 65° precipita in forma solida il calcio (e non il "gesso" come ho visto scrivere....) ed il motore in poco tempo si calcifica e s'intasa completamente poi diventa difficile da ripulire oltre che nascono un sacco di problemi di circolazione.
I "mezzi meccanici" o la gran parte dei meccanici della nautica nemmeno sanno di questo dettaglio ed in caso di sostituzione ci mettono un termostato standard e praticamente il motore diventa un blocco di calcio in pochissimo tempo.
Sul manuale di officina del Perkins 4.108 (e non 4108...) c'è scritto tutto incluse le soglie di intervento del termostato (apre a 52°, completamente aperto a 66°)
