21-02-2017, 11:25
(21-02-2017, 11:11)IanSolo Ha scritto: 2) ----Mi riferisco solo a quaste parte a mio avviso errata, se metti in acqua due pezzi di metallo differente collegati tra loro elettricamente se misuri la sua differenza di potenziale tra i due metalli chiaramente è zero e pertanto non ci può essere passaggio di corrente
Scusa Ennio ma se due metalli sono allo stesso potenziale elettrico perchè collegati non è necessario l'anodo sacrificale perchè non c'è passaggio di corrente.
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Se immergi in acqua due pezzi di metallo differente collegati con un cavo elettrico che passaggio di corrente hai? zero. Il bonding si fa apposta per collegarli e metterli allo stesso potenziale elettrico
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NO ! se cosi' fosse collegando fra di loro i morsetti di una batteria (che e' costituita da due pezzi di "metallo" differenti immersi in una soluzione acquosa) li porterei ad essere equipotenziali e secondo le affermazioni non dovrebbe scorrere corrente invece sappiamo tutti che ACCADE IL CONTRARIO !
Dove si produce la differenza di potenziale NON e' il lato interno (asciutto) delle parti bensi' l'interfaccia fra parte immersa ed elettrolita (in questo caso parliamo di acqua piu' o meno ricca di sali poiche' anche nei laghi l'acqua non ne e' priva) ed e' proprio collegando queste "semipile" (e' la corretta definizione tecnica) che si completa la pila che esprime una tensione pari alla differenza dei potenziali galvanici dei due semielementi e se tale tensione supera la tensione di dissoluzione di uno dei metalli inizia la corrosione galvanica.
Prova pratica si puo' fare semplicemente immergendo in acqua salata una lastra di ferro e un filo di rame misurando poi con un tester la corrente che scorre fra i due pezzi (il tester impostato su misura di corrente si comporta come un qualunque pezzo di filo elettrico).
