RE: O-Ring dentro la boccola dell'asse del timone...
Ciao Tatone, quella dell' O-ring è una soluzione presente su più di qualche barca con le boccole come le tue (e le mie...): in caso di un astuccio sufficientemente lungo per impedire l'ingresso dell'acqua anche a barca quasi sdraiata, è un di più comunque auspicabile; se invece l'astuccio inglobato/vetroresinato/etc. nella losca è cortino o al galleggiamento, direi che non è una brutta idea rimettercelo, che l'acqua sennò avrà una discreta propensione ad entrare. Nella mia è presente l'alloggiamento anche nella boccola superiore e l'obbiettivo è impedire l'ingresso dell'acqua piovana per gravità, direi.
Quando rimetti l'asse, è bene che ti ricordi di ingrassare suddetto/ o-ring nella parte esterna di contatto, perché-diversamente-gli attriti saranno importanti e tenderanno a strapazzare ed assottigliare l-oring prima del tempo (anni, avoja). Anche una errata misura dello spessore del suddetto oring può inchiodare più del dovuto...Ma poi alla fine cederà e tutto tornerà morbido come da copione.
Ribadisco quanto già scritto da altri, la loro funzione è solo di para-acqua: gli sforzi in campo sono tali che non potrebbero ammortizzare, alla lunga, alcunché.
Il tema delle tolleranze su queste boccole è meno banale del previsto perché la flessione della pala, unita alla leva generata dalla lunghezza dell'asse, è tale che il cilindro della boccole subisce uno stress che distribuirà lungo lo scafo (superiore) e la losca (inferiore), e qui entra in gioco la salubrità dello scafo, la compattezza della losca sull'astuccio e qualche altra variabile di non facilissima ispezione. Ecco che allora quel manicotto attorno (che ho visto svariate volte su barche di dimensioni importanti come la tua) potrebbe compensare; per le barche che sono invece prive del manicotto (come la mia, e la ratio immagino sia la dimensione), la faccenda è meno easy: lì la tolleranza è più ristretta e, forse, non è una cattiva idea, nel rifare eventualmente la boccola, qualora si ravvisasse un gioco eccessivo, allungarla in verticale e farle agguantare "più asse", limitando le oscillazioni tipiche con corrente, mare formato, onda di poppa.
Curiosità: ad occhio (o anche misurato), il peso del timone?
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