09-03-2017, 09:30
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-03-2017, 09:31 da kermit.)
Giusto per farci due risate, c'era un tizio a Cerveteri che si chiamava Pierò (con l'accento sulla o) o meglio lo chiamavano così, ogni volta si faceva capannello al bar per ascoltarlo ed ogni giorno ce ne raccontava una che lui tutto serio e compassato raccontava con scioltezza.
Mi ricordo che aveva coltivato un singolo pomodoro nell'orto che ci aveva fatto 500 bottiglie di conserva, mentre quando arrivava in bicicletta da Bracciano doveva fare 10 giri della piazza del paese con i freni tirati per fermarsi. Un'altra era che aveva coltivato una pianta di broccoli che ci poteva stare all'ombra un branco di pecore. Esilarante quando incontrava Bartali in allenamento, gli toccava aspettarlo a Bracciano dopo aver fumato 2 pacchetti di sigarette ecc. ecc.
Mi ricordo che aveva coltivato un singolo pomodoro nell'orto che ci aveva fatto 500 bottiglie di conserva, mentre quando arrivava in bicicletta da Bracciano doveva fare 10 giri della piazza del paese con i freni tirati per fermarsi. Un'altra era che aveva coltivato una pianta di broccoli che ci poteva stare all'ombra un branco di pecore. Esilarante quando incontrava Bartali in allenamento, gli toccava aspettarlo a Bracciano dopo aver fumato 2 pacchetti di sigarette ecc. ecc.
