09-03-2017, 10:34
(09-03-2017, 07:51)kermit Ha scritto: Giusto per evitare di andare in OT nessuna delle moto citate da ZK ne nell'esploso di Falanghina ha il monoblocco in ghisa, si parlava di avvitare le viti sulla ghisa mentre voi proponete prigionieri avviatati sull'alluminio insomma se continuiamo a non capirci .......ma è così difficile leggere quello che si scrive?
Io mi sono limitato a verificare che tutte le testate che ho visto sono tenute da prigionieri, dicendo che magari non centra un .ò se tutti lo fanno in un certo modo, ci sarà pure un motivo.
Tralascio il motivo per cui sui monoblocchi di alluminio si usano i prigionieri e non le viti perchè mi pare di capire da quello che leggo che sfugge completamente sia la competenza meccanica sia la scarsa dimestichezza in materia e andremmo veramente OT.
Non solo sull'alluminio: su tutti i motori (almeno quelli che ho guardato) ci sono i prigionieri.
Inoltre sei certo che il monoblocco della Vespa sia di alluminio? guarda bene...
Ad ogni modo rimane inevasa la risposta alla mia domanda che ripeto: che differenza ci sarebbe in un accoppiamento meccanico tra prigioniero dado o direttamente con vite? ........
. sta il problema per il quale io e te non ci intenderemo mai, nemmeno se ci incontrassimo 10.000 volte.
Non capisci una cosa, automaticamente quella cosa è una deiezione e la morale è sempre quella: se non capisco io, allora voi sbagliate tutti e non essendo di accordo con me fate molto schifo.
. una domanda.
Se tutti i produttori e i progettisti di motori mettono sto pifferino di prigioniero preferendolo al bullone per qualche ignota differenza, possibile che tu riesca a dire:
[color=#FF0000][i][b]Mi rispondo da solo, nessuna, anzi direi meglio la vite in .]
Viste le tue ...aperture ti ho voluto rispondere come avrei fatto con un altro.
Se ci fossimo incontrati, forse ti direi:
[color=#0000CD][i][b] "A Marcè, nun te .]
