10-03-2017, 18:39
(09-03-2017, 07:51)kermit Ha scritto: Giusto per evitare di andare in OT nessuna delle moto citate da ZK ne nell'esploso di Falanghina ha il monoblocco in ghisa, si parlava di avvitare le viti sulla ghisa mentre voi proponete prigionieri avviatati sull'alluminio insomma se continuiamo a non capirci .......ma è così difficile leggere quello che si scrive?
Tralascio il motivo per cui sui monoblocchi di alluminio si usano i prigionieri e non le viti perchè mi pare di capire da quello che leggo che sfugge completamente sia la competenza meccanica sia la scarsa dimestichezza in materia e andremmo veramente OT.
Ad ogni modo rimane inevasa la risposta alla mia domanda che ripeto: che differenza ci sarebbe in un accoppiamento meccanico tra prigioniero dado o direttamente con vite? Mi rispondo da solo, nessuna, anzi direi meglio la vite in quanto in un accoppiamento meccanico le parti più critiche e dove potrebbe partire più facilmente una frattura è il filetto e sul prigioniero ne hai due mentre sulla vite ne hai solo uno, quindi il prigioniero ha un doppio rischio, in buona sostanza nonostante le vostre lambrette mi dispiace dirvelo ma ha ragione Finot
hai chiesto che moto avessi avuto, hai (come da citazione nel post piu su) chiesto di cilindri in ghisa.. ti dovevo fare l' elenco dei carter in ghisa che conosco o che ho posseduto? io sono sicuro che tu ti sei espresso male ma che tu dia a me la colpa e' il colmo
non tralasciare nulla, tutto puo far comodo, spiegaci la differenza di tenuta dei filetti tra una fusione d' alluminio a alto tenore di silicio e una di ghisa sferoidale, non passare come sempre per uno che millanta, facci sentire il peso della conoscenza
una volta dicevi che Giacosa era il tuo guru, lui viti nei motori ne ha sempre messe pochine, c'hai ripensato o pensi che di viti e prigionieri ne abbia montati di piu beneteau?
ci sono migliaia di pagine su internet che parlano della frattura delle viti, uno dei motivi per cui si usano i prigionieri e' proprio la loro affidabilita, affidabilita che deriva dall' usare per farli una barra piena estrusa e trafilata, un elemento che non deve sopportare ne ulteriori trattamenti termici ne imbutiture, per arrivare alla stessa affidabilita la vite la dovresti fare per lavorazione da una barra esagonale.
purtroppo Finot sulla scelta di viti, arridatoi sartie ecc c'entra ben poco, se tu avessi mai trattato con un ufficio acquisti di un azienda qualunque lo sapresti bene quasi quanto me.
amare le donne, dolce il caffe.
