08-04-2017, 09:41
(07-04-2017, 19:23)dapnia Ha scritto: E' montata giusta.... Concordo, con la seguente aggiunta: nella fluidodinamica, risulta molto facile accelerare i filetti fluidi, difficile rallentarli (cioè l'energia si dissipa molto nel rallentamento, pochissimo nell'accelerazione). Le prue a bulbo delle navi servono a questo: ridurre le perdite di energia (quindi maggiore velocità della nave con minor dispendio di energia). Anche la umile presa a mare, oltre all'ovvio vantaggio di subire meno inguacchiamenti, risponde a quanto sopra: sezione piena verso il moto, riduzione graduale della sezione verso poppa.... BV
Il dorso della conchiglia, orientato verso prua, serve per avviare il flusso dell'acqua ed evitare che nelle feritoie ci finisca di tutto.
Anche quella del raffreddamento dell'asse va montata così per lo stesso motivo, e ad assicurare l'aspirazione nell'astuccio, ci pensano la rotazione dell'asse e, a volte, l'anello che c'è a raso della boccola (non in tutte le barche).
La prevalenza della pompa del motore, anche se la girante sembra piccola, vince ben altro che l'eventuale contropressione dovuta al flusso dell'acqua.
Nemmeno nei ferri da stiro la si monta al contrario.
C'è da dire che non tutti montano la conchiglia, spesso c'è solo il foro del passascafo.
Se il cantiere dice che girandola si avvia il flusso dell'acqua verso la pompa, non tiene presente che comunque nelle barche a vela non si raggiungono velocità tali da fare qualche differenza.
E, quandanche la teoria fosse corretta, il flusso dell'acqua se mai creerebbe un aspirazione e non una pressione, tanto è vero che per svuotare il pagliolo dei canotti, o delle derive più piccole, sullo specchio di poppa a raso galleggiamento, c'è un tappo, togliendo il quale l'acqua in sentina viene risucchiata fuori.
Nella foto la prua è verso destra.
