(29-08-2017 13:03)onda di prua Ha scritto: Ciao Tatone. Ho letto del tuo cambio vele.
Mi potresti dire ad oggi come ti sei trovato con qualche miglia alle spalle?
MI piace la combinazione che hai fatto dei 2 materiali diversi.
Le mie vele oramai hanno 10 anni. Ho genoa al 110% e randa avvolgibile entrambe in Dacron.
Grz1000
Ciao!
Non potrei essere più contento. La randa in tessuto ibrido dacron dyneema ha il vantaggio di essere robustissima e di non deformarsi per nulla, mentre il genova in costruzione filmless ha portato ad un miglioramento di prestazioni davvero impressionante. Pensa che pur aumentando di superficie in modo importante, sono passato da un genova in dacron al 140% al genova nuovo filmless technora/dyneema al 150%, con la superficie che è passata da 72mq a 82, la barca sbanda sensibilmente di meno e cammina molto di più. Ad esempio, ho provato a tenere genova e randa pieni di bolina con un bel vento da Nord Ovest che è arrivato ai 24 nodi di reale, quindi 30 di apparente sulle vele, camminando a oltre 7 nodi con un angolo di meno di 30 gradi apparenti. Con la vela precedente, per quanto fosse più piccola, questo era inimmaginabile, la vela si gonfiava come un palloncino, di conseguenza la barca sbandava troppo e dovevo ridurre già a 26 nodi di apparente, camminando comunque a poco più di 6 nodi e senza riuscire a stringere neanche lontanamente come ora.
Direi che è anche migliorata di molto la sensazione di sicurezza, la barca che non sbanda ma accelera sotto raffica ti fa sentire troppo bene!
Quindi, non posso che consigliare una ricetta simile, materiali belli rigidi e aumento "spudorato" della superficie velica (tieni presente che avevo già aumentato anche la randa di altri 15mq, da 42 a 57...), ti sembrerà di avere un'altra barca!!!