22-03-2018, 10:10
Aggiornamento su impianto riscaldamento con Webasto ad acqua. Finalmente è funzionante. Riassumendo le fasi principali sono: progettazione su installazione Webasto con sua linea di scarico e aspirazione gasolio, posizionamento scambiatori, numero scambiatori(non vincolante, si può successivamente aggiungere corpi scaldanti), valvole sfiato. Attenzione a non sottovalutare lo spurgo aria, in un ambiente piccolo come la barca, si deve comunque poter lavorare (spurgare aria) comodi: Quindi: immissione acqua con pompa elettrica nella parte più bassa, e sfiati nei punti più alti, consiglio valvole automatiche. Sono contento della funzionalità del mio impianto, in questa stagione naturalmente quello che apprezzo di più è il riscaldamento ambiente, che ricordo è tramite 3 scambiatori autocostruiti (molto efficienti) e nel bagno un serbatoio accumulo da 4,7 litri che essendo in linea parallelo al riscaldamento si scalda anche lui. Faccio una premessa, la barca si trova su invaso, fuori acqua, molto più difficile da scaldare che in acqua. Fino ad ora ho usato un radiatore elettrico ad olio da 1000w con 6 elementi, ebbene è stato quasi sempre insufficiente, restava acceso al max sempre senza mai spegnersi e senza riuscire a far salire la temperatura, si consideri che mediamente quando vado alla barca ci resto 24/36 ore. Con il riscaldamento ad acqua (Webasto) dopo pochi minuti dall'accensione si possono accendere le ventole, e inizia ad uscire aria calda dagli scambiatori, nel contempo si scalda l'acqua nel boiler. Il Webasto naturalmente parte ed eroga la max potenza, per poi stabilizzarsi a metà potenza e restare così (2,5 kw) per parecchio, mi sembra 2-3 ore, poi comincia a modulare(accensioni e spegnimento). La sera a cena si stava proprio bene, sui 20° interno, tanto che ho proprio spento il Web per la notte, ed è proprio questo il bello, una volta in temperatura, avendo tubi e serbatoio di accumulo che si scaldano, la sensazione di calore rimane, come in un impianto domestico. Al contrario con il riscaldamento esclusivo ad aria l'ambiente si riscalda subito, ma si raffredda altrettanto velocemente. Insomma inerzia termica, poco movimento di aria (polveri) e economicità dell'impianto. Bisogna preventivare più lavoro per il montaggio. Dimenticavo, acqua calda dai rubinetti, ci si lava e si lavano i piatti con acqua calda, che d'inverno è gradita
