12-05-2018, 23:22
Caro max ,qui il consiglio diventa un’arma a doppio taglio perché potresti ritrovarti a spendere qualcosa di meno ( non sarebbe nemmeno detto ) per magari trovarti ampiamente pentito e ti dico dico subito perché : pur vero che la parte da riscaldare sia ad una estremità ,però è altrettanto vero che li’ vicino hai il cono dell’elica sul quale ,essendo finito ,non potrai più agire per correggere eventuali ,ma molto probabili disassamenti dovuti al ritiro della saldatura .
Si perché il tig è una saldatura che scalda molto a livello superficiale e in quel punto anche una leggerissima curvatura sarebbe disastrosa .
Ovvio che questo sia il mio personale parere ,ma oltretutto posso dirti che esattamente quattro anni fa quando ho cambiato motore ho cambiato il mio asse di 30 per lo stesso identico motivo .
Lo sfizio era venuto pure a me ,immaginati che saldavo di routine in Tig , ma purtroppo conosco anche l’attidudine dell’inox alla deformazione plastica ,l’esperienza del mio amico Reggiani ,che fabbrica assi e trasmissioni ,ha fatto il resto.
In teoria si fanno riporti sugli alberi in acciaio ma con tutto un altro sistema ,ma non certo con queste caratteristiche .
Piuttosto ,se ho letto bene mi fa specie che tu senta pesanti vibrazioni con un gioco limitato a pochissimi decimi. Il velo d’acqua che si forma dovrebbe compensare tutto questo.
Se per caso la vibrazione è sostenibile ,puoi fare la riparazione anche a stagione finita ,non è un problema esiziale. Poi ovviamente la boccola indurita dal tempo ,ci mette del suo e le rigature sono anche merito di questo.
Ti capisco ,buttare un asse che pare nuovo rompe i c. ,ma disassarlo anche di poco non ci vuole nulla ,e questo è un ottimo metodo !
Si perché il tig è una saldatura che scalda molto a livello superficiale e in quel punto anche una leggerissima curvatura sarebbe disastrosa .
Ovvio che questo sia il mio personale parere ,ma oltretutto posso dirti che esattamente quattro anni fa quando ho cambiato motore ho cambiato il mio asse di 30 per lo stesso identico motivo .
Lo sfizio era venuto pure a me ,immaginati che saldavo di routine in Tig , ma purtroppo conosco anche l’attidudine dell’inox alla deformazione plastica ,l’esperienza del mio amico Reggiani ,che fabbrica assi e trasmissioni ,ha fatto il resto.
In teoria si fanno riporti sugli alberi in acciaio ma con tutto un altro sistema ,ma non certo con queste caratteristiche .
Piuttosto ,se ho letto bene mi fa specie che tu senta pesanti vibrazioni con un gioco limitato a pochissimi decimi. Il velo d’acqua che si forma dovrebbe compensare tutto questo.
Se per caso la vibrazione è sostenibile ,puoi fare la riparazione anche a stagione finita ,non è un problema esiziale. Poi ovviamente la boccola indurita dal tempo ,ci mette del suo e le rigature sono anche merito di questo.
Ti capisco ,buttare un asse che pare nuovo rompe i c. ,ma disassarlo anche di poco non ci vuole nulla ,e questo è un ottimo metodo !
Più in alto sale la .ù fa vedere il posteriore! ( De Montaigne)
