grano a brugola avvolgi fiocco Bomar spanata

[dapnia]

Tanto per dirne una, quel grano è inutile tirarlo a morte, perché basta che morda la briglia per una metà e non si muove più nulla. Il guaio è che è di acciaio, morde una lega di alluminio, mare ne prende quanto basta e la briglia bagnata di salmastro in breve lo inchioda mica male; se non ci hanno messo, non dico del Duralac, ma almeno del grasso ogni volta che ci hanno giocato, e non l'hanno lavato spesso ...In condizioni normali, per trafficare con quel grano, è meglio usare una chiave a gambo lungo (di ottima marca e qualità perché sono più precise e Piccoletto meno le cave delle teste), magari con la testa a sfera, poi ci vuole mano ferma, perché se la chiave ha un minimo gioco, dai e dai rovina la sede. Una chiave a T, di quelle che usano i meccanici auto è meglio di tutto. Per inciso, non è che serva proprio stringere la briglia con il grano: la si infila nella cava, la si fa uscire dall’altra parte e ci si fa un bel nodo.Ormai il danno è fatto, e ci sono buone probabilità che non sia stato tu, per cui calma e gesso. Svitol et similia hai detto di averli già messi. Io prima toglierei il fermacavo (la barretta verticale) per lavorare meglio. Come dice Albert, tentare con un inserto Torx a gambo lungo, (per il tre millimetri è un T10 o T15, secondo di come è spanata, ma è da provare, sempre di ottima qualità! Perché l’attrezzo giusta fa già metà del lavoro) un paio di martellate e sperare che si faccia la sede nella cava, poi se morde ci metti il manico o il cricchetto e tenti di svitare. Un altro sistema è quello di infilarci una punta elicoidale da 3, e con l’avvitatore farla girare piano in senso antiorario spingendo un po’, potrebbe svitarsi, se è già stata ammorbidita dallo Svitol.
Purtroppo le punte per strappare i prigionieri, da tre richiedono un po' di pratica e lavorare con un maschio sinistrorso da 3 la sotto non è come dirlo, e se è ancora inchiodato non viene via lo stesso e facilmente si spana anche la cava che fa il maschio. A quel punto non resta che l'ultima ratio: trapani la testa della vite (è comodo perché la sede ce l’hai già) con una punta da 3,5 HSS superrapida di acciaio al cobalto, perché in genere i grani sono duri; comprane già tre o quattro, così per la legge di Murphy, se ne hai tante di scorta non ti se ne spezza nemmeno una e fai il lavoro. Trapanando, però, vai adagio e non spingere troppo, bagna spesso (meglio con olio da taglio), perché se ti si spezza la punta nel foro, allora sì che sei a posto.
Poi, ripassa con un giramaschi e rimettici un grano invece di fare un nodo ... sai! Due cose mi dispiacciono veramente: che ti ritrovi parecchi inconvenienti e glissiamo sul perché, e che tu sei lontano e io non mi muovo più tanto (per i ben noti motivi). Ma secondo me con un po’ di calma ci riesci.
Tanto per sdrammatizzare un po'.
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Si, vabbeh! Mi ci mando da solo: minuto 3,44
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