22-05-2018, 19:12
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-05-2018, 19:17 da lord.)
la quantità di variabili in gioco, lascia sempre aperto all'interpretazione personale.
E' certo che in regata, quando devi raggiungere una boa e ti confronti con altri, aguzzi l'ingenio per adattare le tue vele al meglio rispetto al vento in cui stai navigando.
Il vento reale è lo stesso, ma ogni barca lo trasforma a suo modo in apparente e questo porta con se la possibilità di regolare le vele in modi ben diversi gli uni dagli altri.
Anche sulla stessa barca si hanno visione diverse.
Comanda il log e per forza chi arriva prima sulla linea del traguardo.
Domenica abbiamo fatto una regata praticamente in monotipia e li ti accorgi chi ha raggiunto il massimo delle sue performance giocando con tutte le regolazioni fini che ha a disposizione
E' certo che in regata, quando devi raggiungere una boa e ti confronti con altri, aguzzi l'ingenio per adattare le tue vele al meglio rispetto al vento in cui stai navigando.
Il vento reale è lo stesso, ma ogni barca lo trasforma a suo modo in apparente e questo porta con se la possibilità di regolare le vele in modi ben diversi gli uni dagli altri.
Anche sulla stessa barca si hanno visione diverse.
Comanda il log e per forza chi arriva prima sulla linea del traguardo.
Domenica abbiamo fatto una regata praticamente in monotipia e li ti accorgi chi ha raggiunto il massimo delle sue performance giocando con tutte le regolazioni fini che ha a disposizione
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
