(15-10-2018 22:41)Roland Ha scritto: Come mai?
Sei sempre dell'idea che possano essere gli o-ring?
Sulla precedente barca lo installai non per vera necessità ma perchè era un gadget che mi piaceva moltissimo ed ero/sono molto attratto dalla tecnologia di purificazione acqua, tant'è che il dissalatore ce l'ho anche a casa e purifico acqua di pozzo per gli usi alimentari.
Tutto faceva parte di un idea più generale circa la casa autosufficiente in tutto e per tutto ossia "zero bollette" e impatto sull'ambiente vicino allo zero, cosa che più o meno ho realizzato....
Tornando al tema dissalatore ed acqua dolce a bordo essenzialmente ci sono due strade da percorrere per averla, una abbastanza semplice è quella di usare pompe a pistoni ad alta pressione (ma in genere queste lavorano in AC e richiedono un gruppo elettrogeno a bordo, oppure si attacca la pompa con una trasmissione a cinghia al motore entrobordo), l'altra è quella dei sistemi che usano la pompa Clark a recupero di energia come Spectra e Schenker, ma ci sono anche altri produttori.
La prima scelta è molto basica ed in genere è apprezzata dai motoscafari o dai "velisti a motore" cioè quelli che pur avendo le vele navigato per 80% a motore,... navigo a motore tanto vale che produco acqua....
Funzionano bene ma l'idea di accendere il motore per produrre acqua è in contrasto con i principi della vela pura, in sostanza "gasolio per avere acqua", concettualmente è un'assurdità nel mio modo di interpretare l'andare per mare.
La seconda scelta è quella di utilizzare energia ricavata dal solare (raramente dall'eolico..) per produrre acqua ed utilizza la già citata pompa Clark. I sistemi di 30 lt/h assorbono mediamente 9 A, quelli da 60lt/h 18 A.
Con un paio di buoni pannelli solari si ottengono A in abbondanza e per la produzione giornaliera di acqua e si produce tutta l'energia necessaria a tutta la barca.
Per diversi anni ho fatto vacanze nelle quali sono stato in navigazione/rada 15 giorni senza toccare un porto e non avendo fatto nemmeno un ora di motore pur avendo acqua per lavare l'intera barca (cosa che spesso facevo, avevo un attacco tipo "gardenia" dedicato al lavaggio con tubo esterno), una goduria unica.
Tornando al tema credo che il punto debole dei sistemi con pompa Clark sia proprio quest'ultima, non ti so dire perchè e per come ma in alcuni sistemi l'efficienza di questa pompa degrada con l'uso.
Per produrre acqua con bassi TDS è necessario che le membrane ad osmosi lavorino a pressioni molto alte (almeno 50-60 bar), se le membrane lavorano a pressioni inferiori degradano e s'intasano di sale producendo man mano acqua con alto TDS. Purtroppo la pressione della pompa Clark non è misurata ed è difficile capire cosa succede.
Bisognerebbe indagare sui materiali di costruzione dei cilindri e dei pistoni, perchè oltre a resistere a queste alte pressioni il materiale devono resistere all'aggressione dell'acqua salata. Non ti saprei dire che materiale usi Schenker ne quale materiale usi Spectra ma ho il sospetto che il problema sia li.
Nelle prime ore di funzionamento va tutto bene ma come il sistema accumula ore il TDS aumenta e arriva a valori intollerabili.
Qualche volta cambiando gli o-ring il problema si risolve momentaneamente, ma a volte no.
Difficile, anche se non escludibile, che il problema sia nelle membrane perchè conosco sistemi che hanno membrane anche di 20 anni e fanno ancora bene il proprio lavoro.
Scusate la dissertazione ma potrebbe essere utile a capire cosa accade.