16-11-2018, 15:10
(16-11-2018, 14:15)zankipal Ha scritto: Chi lavora è giusto che sia pagato, qualsiasi lavoro faccia, ancora di più se per farlo deve utilizzare materiali che paga a sua volta.
Se un lavoro è fatto male deve essere contestato ed è interesse anche di chi lo fa accontentare il cliente.
Nella nautica ancora di più di altri settori la cattiva pubblicità che ti fa un cliente insoddisfatto, azzera i mille lavori fatti bene .... basta guardare questo post dove si sono scritte 5 pagine e fatto processi, basandosi su una foto dove si vede una vela con il punto di scotta vistosamente sbagliato ....
Anzi non processi, perchè in quel caso almeno c'è la possibilità di difendersi e si sentono entrambe le campane, questo a casa mia si chiama linciaggio mediatico.
Conosco molto bene la situazione descritta da Daphnia, ci convivo da anni ed è anche vero che moltissime velerie se non gli ordini una vela full carbo non ti considerano nemmeno, d'altra parte la vela è un prodotto molto particolare, se si vince una regata è merito del comandante, quando si perde è colpa della vela
Resta il fatto che ogni lavoro e professione deve essere rispettata secondo me e spesso nella nautica non succede
Si però deve essere rispettato pure il cliente, che a sua volta ha lavorato sodo per comprare quelle attrezzature. qui c'è un difetto risolvibile, niente di catastrofico, intanto però la vela nuova non è più a bordo e magari questo we avrebbe voluto usarla..
