(26-12-2018 18:21)Beppe222 Ha scritto: Uno dei problemi principali per le batterie al piombo è la solfatazione, che avviene quando la batteria perde di carica.
L'equazione è: più la batteria è scarica, più le piastre si solfatano.
Più tempo resta scarica (anche parzialmente) più zolfo cristallizza sulle piastre.
Non avviene proprio cosi', innanzitutto sulle piastre non si "cristallizza zolfo" che nel processo di scarica non viene prodotto. Il fenomeno e' invece questo: la batteria carica ha un elettrodo in ossido di piombo e l'altro in piombo che sono immersi in una soluzione abbastanza concentrata (>40%) di acido solforico. Il processo di scarica trasforma entrambi gli elettrodi in solfato di piombo contemporaneamente riducendo la concentrazione dell'acido, in questo stato finche' la concentrazione e' ancora sufficiente il processo e' reversibile e gli elettrodi effetto della corrente di carica tornano alla loro composizione originale, se si scarica troppo la batteria l'acido diviene troppo diluito per la reazione di ripristino e la batteria non si ricarica completamente o per nulla. Un fenomeno ulteriore si ha lasciando a lungo la batteria semiscarica, il solfato di piombo si aggrega in grossi, compatti e insolubili cristalli e la batteria perde in parte o del tutto le sue proprieta'.