13-04-2019, 18:07
GianniB. ha scitto:" è più semplice ragionare con la quantità di moto, la variazione ti da l'impulso, diviso per il tempo abbiamo la .ù tempo meno forza e viceversa; comunque ragionando sugli spazi torna uguale"
Sono d'accordo anche se in questo caso mi sembra che il tempo sia una variabile dipendente (dalla velocità) mentre lo spazio è varibile indipendente, lo stabilisci tu in base all'elasticità del sistema che hai scelto, qiundi trovo più semplice ragionare in termini di spazio d'arresto.
E' chiaro che con spazi ridottissimi (o tempi brevissimi) la forza tende a crescere molto, senza spazio o con tempo d'arresto zero la forza tende a infinito, come si vede dalla galloccia che hai postato.
Certo questo in linea teorica, che ogni sistema ha la sua elasticità intrinseca e in un tempo zero nulla accade in fisica, ma credo sia meglio aiutare il tutto con un adeguato sistema di dissipazione.
Se il criterio è giusto non dovrebbe essere difficile calcolare i probabili carichi sulla linea d'ormeggio e adeguarsi.
Sono d'accordo anche se in questo caso mi sembra che il tempo sia una variabile dipendente (dalla velocità) mentre lo spazio è varibile indipendente, lo stabilisci tu in base all'elasticità del sistema che hai scelto, qiundi trovo più semplice ragionare in termini di spazio d'arresto.
E' chiaro che con spazi ridottissimi (o tempi brevissimi) la forza tende a crescere molto, senza spazio o con tempo d'arresto zero la forza tende a infinito, come si vede dalla galloccia che hai postato.
Certo questo in linea teorica, che ogni sistema ha la sua elasticità intrinseca e in un tempo zero nulla accade in fisica, ma credo sia meglio aiutare il tutto con un adeguato sistema di dissipazione.
Se il criterio è giusto non dovrebbe essere difficile calcolare i probabili carichi sulla linea d'ormeggio e adeguarsi.
