04-09-2019, 22:48
(04-09-2019, 19:35)einstein Ha scritto: Comunque ragazzi, come già detto molte volte, se si parla di navigare per target, orzare nelle calme e poggiare nelle raffiche è corretto con venti reali tra i 10 e i 15 nodi circa, quando l'angolo ottimale di navigazione cambia vistosamente ad ogni variazione di velocità del vento reale; sotto i 10 nodi reali, poiché per quasi tutte le imbarcazioni l'angolo ottimale di navigazione rimane fisso attorno ai 140° rispetto la direzione del vento reale, è più corretto lavorare di scotta sulle variazioni del vento, mantenendo una rotta stabile.
ciao a tutti
dalle mie parti.. e credo anche dalle tue, quando il vento scende sotto i 6 nodi ruota continuamente e arriva a bolle, se ti metti su una rotta ti ritrovi per forza in controfase.
io non sono nato velisticamente ieri.. tuttavia quando la barca e' lenta faccio piu fatica a seguire le variazioni di direzione del vento e pure quel salire e scendere di intensita.
e' giusto seguire con le scotte ma quel minimo di velocita va perseguito piu dell' obbiettivo.. bene o male che vada una strambata si puo sempre fare.. anzi anche se piu difficile con le ariette spesso ci sta di farne diverse... tanto c'e' la calza, si tira giu si stramba e si ritira su.. una volta presa la mano e' un gioco da ragazzi.
ciao mitico einstein... so proprio contento di leggerti.


amare le donne, dolce il caffe.
