(07-09-2019 21:54)lfabio Ha scritto: Beh no, di banchi tu ne hai due, di fatto: hai la batteria del motore e hai il gruppo batterie servizi.
Poi hai la batteria 'tampone' per l' elica di prua che, di fatto, e' solo un condensatorone messo li in fondo perche' han risparmiato sul rame. Dovrebbe (?) essere in parallelo con i servizi, non voglio pensare che abbiano fatto un impianto separato con una batteria e un alternatore di fabbrica ripartito... l' elica di prua girerebbe 10 secondi scarsi.
Se, tuttavia, non vuoi spendere i dindini del partitore aggiuntivo (o del regolatore a due uscite, che pero' sul sito ora non trovo piu') e non hai posto per i due alternatori sono un po' a corto di idee 'buone'.
Tra le meno buone, per carita', alternatore di potenza attaccato alle batterie servizi e collegamento manuale in parallelo a quella motore... ce ne sono tante, in teoria. Ma non me ne viene in mente alcuna priva di controindicazioni e/o costi aggiuntivi.
Spetta che guardo quegli interrutori che hai linkato, li avevo mancati iersera.
Allora.. quelli votronic e quelli sterling NON sono parallelatori ne' interrutori, sono caricabatterie con ingresso a 12VDC.
In pratica, si attaccano al gruppo di batterie che carichi con l' alternatore come un qualsiasi carico e a loro volta caricano la batteria che attacchi all' uscita, prendendosi l' energia dalla batteria 'lato ingresso', che viene a propria volta caricata dall' alternatore. C'e' il vantaggio che ne puoi mettere quanti ne vuoi, ovviamente, anche se NON ne metterei uno tra batterie servizi e batteria elica di prua per le considerazioni fatte sopra - almeno non senza essersi accertati molto molto bene di come sia fatto l' impianto (e ripeto, se fosse fatto con quella batteria separata sarei eccezionalmente sorpreso).
Se son fatti cristianamente, funzionano e anche bene, unico problema puo' essere l' efficienza non esattamente elevatissima e il costo che sospetto invece piuttosto elevato.
Noto infine che Zerbinati, da bravo importatore Balmar, gia ti aveva suggerito il prodotto che ti ho linkato io e mi scuso per la ripetizione.
Per inciso come nota davvero conclusiva consiglio agli utenti che han insultato Vallescrivia di pensare bene a quello che scrivono, perche' a meno di eventi non presenti nel thread non mi pare che si possa eccepire riguardo il comportamento tenuto. I medesimi pensino anche bene prima di caricare normali batterie - soprattutto AGM - al 20% di C20 regolarmente. Le batterie si offendono abbastanza e durano pochino.
Ciao!
Grazie mille per le considerazioni, molto preziose. Ti dico quello che ho visto:
Le batterie dell'elica di prua (sono 2 da 50 Ah l'una) sono SEPARATE. Nell'impianto di serie vengono ricaricate dall'alternatore attraverso un separatore di carica a diodi a 3 uscite. Sulla stessa uscita c'era montata anche la terza uscita del caricabatterie 220V (un Quick con appunto 3 uscite separate, ciascuna che va a un pacco batterie diverso).
Io pensavo di montare 2 interruttori intelligenti Victron che costano circa 45 Euro l'uno, proprio in cascata dalle batterie servizi a quella motore e all'elica di prua. Senza montare il Duo Charge della Balmar che costa 300 e rotti e non mi risolve comunque l'elica di prua... Non voglio comunque interruttori manuali, vorrei un sistema a prova di bestia!
Ah, nessuna critica da parte mia a Vallescrivia, sempre professionale e disponibile a risolvere i problemi. Semmai autocritica alla mia "ignoranza" di acquirente che non capendo niente ho dovuto stravolgere l'impianto elettrico precedente per poter montare il nuovo alternatore...