(09-09-2019 07:26)orteip Ha scritto: Intanto dico la mia esperienza se può essere utile e fare una piccola prova eventualmente non costa nulla ed è facilissima.
Ecco, sono dieci anni che ho un piccolo cavetto collegato dal positivo di una batteria a positivo dell’alternatore ed è interrotto da un piccolo relè collegato all’elettrocalamita del motorino di avviamento.
Quando premo l’accenzione che fa girare il motorino di avviamento, il piccolo relè chiude il circuito e l’alternatore sente le batterie da quel cavetto ricevendo la sua eccitazione iniziale, qualdo il motore è partito e tolgo il dito dal pulsante di accensione, il piccolo relè apre il contatto ed il cavetto è interrotto. Non c’è più il collegamento diretto fra positivo batteria ed alternatore se non quello che passa attraverso il ripartitore.
Caspita, detta così sembra una soluzione semplicissima. il classico uovo di Colombo! Alla prima occasione provo anche questa, anche se temo che nel mio caso possa non funzionare così bene, avendo comunque il mio alternatore un regolatore esterno piuttosto sofisticato che pilota l'alternatore fornendo la curva di carica ideale per il tipo di batterie, nel mio caso AGM (sempre Balmar, MC-614).
Grazie mille per il contributo!