23-11-2019, 01:41
Parte 9 Dopo aver smontato il collettore-scambiatore notavo l’accumulo di depositi carboniosi nei condotti della testata, principalmente chiaramente nelle valvole di scarico, ma anche in quelle di aspirazione
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Decisi quindi di controllare le valvole, cambiare i paraolio e pulire per bene i condotti di entrata e uscita. Come procedere? Leggendo il manuale di officina e cercando più info possibile in rete mi chiarii meglio le due ipotesi: Ipotesi A: smontaggio testata Vantaggi :
1. Possibile cambiare paraolio
2. Possibile controllo completo e pulizia valvole
3. Possibile controllo gioco valvole
4. Possibile controllo parte superiore dei pistoni
5. Possibile affidare il lavoro al centro rettifiche
Svantaggi
1. Tempo superiore
Serve
- Estrattore molle valvole
- Estrattore paraolio valvole
- Detergente x depositi carbonizzati su valvole e collettori
- Spessimetro
- Paraolio valvole UAM 7497
- Chiave dinamometrica
- Eventualmente spessori valvole
- Comparatore per controllo gioco valvole
Ipotesi B: apertura coperchio valvole
Vantaggi
1. Possibile cambiare paraolio
2. Posso pulire i condotti e steli valvole dai collettori
3. Possibile controllo gioco valvole
Svantaggi
6. Impossibile controllo completo e pulizia accurata valvole e chiusura
Serve
- Estrattore molle valvole
- Estrattore paraolio valvole
- Detergente x depositi carbonizzati su valvole e collettori
- belin per collettori valvole
- Spessimetro
- Eventualmente spessori valvole
- Paraolio valvole
- Chiave dinamometrica
- Comparatore per controllo gioco valvole
Decisi per lo smontaggio della testata. Mi procurai tutto il necessario ma al momento di svitare la prima vite mi imbattei subito nella prima difficoltà: la vite non era per niente facile da svitare, provai con una buona chiave a bussola più prolunga . nessun cenno del minimo movimento.
Come scritto nel manuale del proprietario le viti della testata vengono strette a 80NM + ulteriori 90 gradi di rotazione, evidentemente però dopo 20 anni l’ossidazione crea un attrito ben superiore alla forza di serraggio. Cercando informazioni e pareri si trovano casi di rottura delle viti quindi penso che è un rischio che non voglio correre dato che implicherebbe quasi certamente lo sbarco del motore. Decido quindi di procedere con l’opzione B
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Continua...
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Decisi quindi di controllare le valvole, cambiare i paraolio e pulire per bene i condotti di entrata e uscita. Come procedere? Leggendo il manuale di officina e cercando più info possibile in rete mi chiarii meglio le due ipotesi: Ipotesi A: smontaggio testata Vantaggi :
1. Possibile cambiare paraolio
2. Possibile controllo completo e pulizia valvole
3. Possibile controllo gioco valvole
4. Possibile controllo parte superiore dei pistoni
5. Possibile affidare il lavoro al centro rettifiche
Svantaggi
1. Tempo superiore
Serve
- Estrattore molle valvole
- Estrattore paraolio valvole
- Detergente x depositi carbonizzati su valvole e collettori
- Spessimetro
- Paraolio valvole UAM 7497
- Chiave dinamometrica
- Eventualmente spessori valvole
- Comparatore per controllo gioco valvole
Ipotesi B: apertura coperchio valvole
Vantaggi
1. Possibile cambiare paraolio
2. Posso pulire i condotti e steli valvole dai collettori
3. Possibile controllo gioco valvole
Svantaggi
6. Impossibile controllo completo e pulizia accurata valvole e chiusura
Serve
- Estrattore molle valvole
- Estrattore paraolio valvole
- Detergente x depositi carbonizzati su valvole e collettori
- belin per collettori valvole
- Spessimetro
- Eventualmente spessori valvole
- Paraolio valvole
- Chiave dinamometrica
- Comparatore per controllo gioco valvole
Decisi per lo smontaggio della testata. Mi procurai tutto il necessario ma al momento di svitare la prima vite mi imbattei subito nella prima difficoltà: la vite non era per niente facile da svitare, provai con una buona chiave a bussola più prolunga . nessun cenno del minimo movimento.
Come scritto nel manuale del proprietario le viti della testata vengono strette a 80NM + ulteriori 90 gradi di rotazione, evidentemente però dopo 20 anni l’ossidazione crea un attrito ben superiore alla forza di serraggio. Cercando informazioni e pareri si trovano casi di rottura delle viti quindi penso che è un rischio che non voglio correre dato che implicherebbe quasi certamente lo sbarco del motore. Decido quindi di procedere con l’opzione B
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Continua...
Stefano
