07-06-2022, 05:28
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-06-2022, 05:34 da opinionista velico.)
Se può interessare a qualcuno, ho ritrovato le foto della mia Alpa Brise (n. 1560) dopo aver sostituito il piano velico originario (Sup. Tot. Mq. 7,40 circa) con quello di un Flying Junior (Sup. Tot. Mq. 9,60 circa), ovviamente cambiando anche albero e boma. Dopodiché andava come un missile e con i Flying Junior se la giocava quasi alla pari.
Mai scuffiato nonostante la notevole maggiorazione di superficie velica. I principali aspetti negativi erano il pozzetto non autosvuotante e la seduta molto scomoda quando mi mettevo alle cinghie per l’azione di richiamo (dovendo appoggiare il fondoschiena sulla falchetta molto stretta). Del resto non era uno scafo progettato per le regate.
Inserisco anche la foto della sovrapposizione tra lo schema del piano velico originario (disegnato su carta bianca) e lo schema del p.v. del F.J. (disegnato su carta lucida). Non avevo ancora imparato ad usare AutoCAD
Correva l’anno 2006. Altri tempi e altre motivazioni…..
Mai scuffiato nonostante la notevole maggiorazione di superficie velica. I principali aspetti negativi erano il pozzetto non autosvuotante e la seduta molto scomoda quando mi mettevo alle cinghie per l’azione di richiamo (dovendo appoggiare il fondoschiena sulla falchetta molto stretta). Del resto non era uno scafo progettato per le regate.
Inserisco anche la foto della sovrapposizione tra lo schema del piano velico originario (disegnato su carta bianca) e lo schema del p.v. del F.J. (disegnato su carta lucida). Non avevo ancora imparato ad usare AutoCAD

Correva l’anno 2006. Altri tempi e altre motivazioni…..
