(23-08-2022 13:51)Mikey Ha scritto: In quasi 30 anni di oceanis non mi sono mai trovato in difficoltà a ridurre. Quanto alle navigazioni impegnative il mio piccolo oceanis le ha affrontare eccome se senza fare una piega, l’ultima nel 2015 con una botta a 50 nodi in mezzo all’adriatico. Chiaro che l’amico che era con me su un hallberg rassy rasmus era più comodo, però a vela io andavo il doppio di lui per tutto l’anno
credo che la tua esperienza esca dalla statistica, se consideriamo i 30 anni di oceanis. significa che è una barca di 30 anni, quindi non le barche recenti su cui mi sono soffermato a riflettere.
a scanso di equivoci RIPETO: non si tratta di prestazioni, angoli, velocità. si tratta di fare una barca che permetta di navigare per lunghi passaggi in maniera confortevole per i marinai. quindi permetta di cucinare un pasto caldo a barca sbandata, permetta di dormire quando fuori guardia, permetta di manovrare senza spaccarsi la schiena (e qui parliamo di winch e bozzelli...) queste cose sono l'insieme di aspetti che ti fanno ricordare una navigazione come buona o cattiva.
Penven ha centrato perfettamente l'argomento e il motivo della mia perplessità.