14-03-2023, 12:02
buongiorno a tutti!
scusate il ritardo e riprendo solo ora il vecchio post sul mio 2GM20 "fumantino" del quale, dopo essere andati per tentativi ovvero revisione e lavaggio riser lavaggio scrosante interno motore revisione iniettori e pompa gasolio (allego foto) , si è finalmente scoperto la causa del fumo sopra un certo regime di giri (2100 rpm) ovvero il tutto dipendeva dall'impressionante quantità di materiale e sostanze varie che hanno aggredito completamente elica e asse che non gli consentivano piu' di girare e scaricare in modo corretto la potenza del motore che così sotto sforzo fumava: premetto che non mi era mai capitato prima perchè la barca è sempre stata ormeggiata in acqua dolce mista a salata (darsena in un fiume vicino al mare)
Parlando con i tecnici del cantiere ho poi scoperto di non essere stato l'unico ad avere questo problema, anzi praticamente la quasi totalita' delle barche alate hanno presentato grosse problematiche di aggressione ad eliche e assi dovuti all'improvviso e repentino cambio della salinità dell'acqua della darsena che, a causa dellae temperature elevate prolungate e di siccita' e scarsita' di piogge della scorsa estate, ha visto l'aumento impressionante del suo cuneo salino e quindi il proliferarsi di questi fenomeni di aggressione che prima c'erano si ma in misura decisamente molto ma molto minore. Ok che non ho nessun tipo di AV su elica e asse e quindi è normale essere aggrediti così ma la cosa si è presentata anche ad altri armatori che pure avevano rivestito l'elica con AV. Facendo poi un conto tra quando sono rientrato dalle vacanze estive (scorso 20 agosto) con elica e asse perfetti e quando mi si è presentato il problema (circa 25-28 settembre) del fumo ecco che in un mese circa di barca ferma si è manifestato il problema dell'aggressione di materiale e sostanze varie tali da mettere in crisi il corretto funzionamento dell'elica. (la darsena in questione è in alto adriatico e in passato la mia barca è stata ferma anche per più di un mese senza presentare nessun problema all'elica)
Tutta preziosa esperienza anche questa ed ora, sapendo delle mutate condizioni dell'acqua, ci si regola per il futuro e spero che questa mia esperienza possa essere utile anche a qualche altro amico del forum che magari ha lo stesso mio problema del fumo nero del motore
scusate il ritardo e riprendo solo ora il vecchio post sul mio 2GM20 "fumantino" del quale, dopo essere andati per tentativi ovvero revisione e lavaggio riser lavaggio scrosante interno motore revisione iniettori e pompa gasolio (allego foto) , si è finalmente scoperto la causa del fumo sopra un certo regime di giri (2100 rpm) ovvero il tutto dipendeva dall'impressionante quantità di materiale e sostanze varie che hanno aggredito completamente elica e asse che non gli consentivano piu' di girare e scaricare in modo corretto la potenza del motore che così sotto sforzo fumava: premetto che non mi era mai capitato prima perchè la barca è sempre stata ormeggiata in acqua dolce mista a salata (darsena in un fiume vicino al mare)
Parlando con i tecnici del cantiere ho poi scoperto di non essere stato l'unico ad avere questo problema, anzi praticamente la quasi totalita' delle barche alate hanno presentato grosse problematiche di aggressione ad eliche e assi dovuti all'improvviso e repentino cambio della salinità dell'acqua della darsena che, a causa dellae temperature elevate prolungate e di siccita' e scarsita' di piogge della scorsa estate, ha visto l'aumento impressionante del suo cuneo salino e quindi il proliferarsi di questi fenomeni di aggressione che prima c'erano si ma in misura decisamente molto ma molto minore. Ok che non ho nessun tipo di AV su elica e asse e quindi è normale essere aggrediti così ma la cosa si è presentata anche ad altri armatori che pure avevano rivestito l'elica con AV. Facendo poi un conto tra quando sono rientrato dalle vacanze estive (scorso 20 agosto) con elica e asse perfetti e quando mi si è presentato il problema (circa 25-28 settembre) del fumo ecco che in un mese circa di barca ferma si è manifestato il problema dell'aggressione di materiale e sostanze varie tali da mettere in crisi il corretto funzionamento dell'elica. (la darsena in questione è in alto adriatico e in passato la mia barca è stata ferma anche per più di un mese senza presentare nessun problema all'elica)
Tutta preziosa esperienza anche questa ed ora, sapendo delle mutate condizioni dell'acqua, ci si regola per il futuro e spero che questa mia esperienza possa essere utile anche a qualche altro amico del forum che magari ha lo stesso mio problema del fumo nero del motore
