Olezzante argomento.
Mi sovvengono ancestrali ricordi di quando davvero il lusso aveva forma di bugliolo, data la dimensione media dello yacht.
E anche dalla -quasi-infinita capacità del mare di riolvere i problemi che gli poniamo.
Un caso relativamente recente ci accadde in un luogo di bellezza sacrale a sud di un'isola bella e mal frequentata (che mi consentirete di non nominare): piccola rada con scogli rossi e neri a strapiombo su un'acqua turchese pallido, due barche alla fonda e tanti, piccoli e grandi, a bagno. Nel più bello di questo paradiso improvvisamente galleggia una fila di piccole maleodoranti palline marrone chiaro (o beige scuro, fate voi).

Prima che lo scandalo si propagasse da bordo i bimbi chiamano: guarda, guarda quanti pesci! Infatti un copioso branco di occhiate argentee fece sparire tutto in pochi secondi.
Aneddoti a parte il problema ha un aspetto interno legato alla capacità di chi impianta e uno esterno abbastanza chiarito dalla normativa, ma alla fine si tratta di materiali biodegradabili, basterebbe non concentrarli troppo...
Ah, mi sono ricordato di uno che per non sentire odori sciacquava i tubi del wc con un po' dell'antivegetativa diluita, credo che qualche effetto lo ottenesse.
Per vostra consolazione la mia Aria ha un cessetto chimico da camper, ancora da usare