Aggiornamento: passando con delicatezza la pistola di calore sul timone ho visto uscire gocce d'acqua (sempre pulita) o vapore sia nei punti in cui c'erano gia' le bollicine sia, in forma minore, nelle aree circostanti. Ne deduco che cio' che e' successo e' che il timone avesse umidita' superficiale di cui non mi sono reso conto perche' al tatto sembrava asciutto. Il prodotto che sto dando e' un primer senza solventi in preparazione alla coppercoat ed e' molto sensibile all'umidita', esattamente come la coppercoat stessa. Qui lo dice:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . There are water blisters under the COPPERCOAT - Usually moisture due to a wet hull that needed to be dry prior to the application of COPPERCOAT. Riassunto: ho asciugato quanto possibile l'area con la pistola, lascio asciugare completamente il primer, levigo, scaldo nuovamente con la pistola per essere sicuro di avere meno umidita' possibile e poi do' altre due mani di primer sopra. Sono consapevole che anche cosi' un po' di umidita' rimarra intrappolata tra il timone ed il primer ma fin tanto che non condensa e non gocciola e' sufficiente.
NOTA: sto mettendo coppercoat solo al timone ed alla chiglia di metallo (che non ha avuto questo problema) in modo da imparare come si fa e poter valutare il risultato, il prossimo inverno la mettero' al resto dello scafo quindi questo processo e' una forma di apprendimento per me. Solo mi chiedo come facciano quelli che applicano la coppercoat su uno scafo vecchio di 35 anni come il mio e che non hanno il tempo di far asciugare lo scafo (3 mesi fuori?).