Per sapere con che cosa hai a che fare, ecco un estratto:
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Come vedi, non si tratta di una semplice lamiera bucata, ma di un bel pezzo grosso di ferro/ghisa corroso. La camicia, secondo il manuale e' probabilmente in vetroresina, anche se sui motori più vecchi (come il mio K30) era in ottone. Forse salvi la stagione, ma per una soluzione duratura, se il cilindro non e' già un blocco di ruggine invece che di ghisa, sarebbe di trovare qualche officina che fa riparazioni di questo tipo sulla ghisa (non cercare in nautica, meglio in agricoltura). Molti motori Farymann di quei tempi non avevano zinchi. Il cilindro era un semplice pezzo di ricambio (da solo, o in completo cilindro/camicia), quando si corrodeva, lo cambiavi. da:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Leggendo la descrizione del fatto, mi viene un dubbio: Se il cilindro si e' bucato li, al momento del problema dovevi trovare molta acqua sotto il motore. Quella non e' una parte vitale del cilindro, ma da li passa tutta l'acqua che raffredda il cilindro e la testata in questione. Il buco diventa la via preferita per l’acqua, invece dei due tubicini (numero 5) che vanno verso la testata ed il termostato. L'acqua finisce in sentina, il motore si surriscalda (almeno questo cilindro/testata). Non lo descrivi nel tuo post iniziale?