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Restauro deriva e timone di legno
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Messaggio: #2
Restauro deriva e timone di legno
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da moebius
Mi hanno detto che andrebbero ritratti con epossidica e che se li verniciassi di bianco durerebbero di più.
Probabilmente in inverno rivernicerò (coadiuvato da un esperto di vetroresina) lo scafo e quindi pensavo usare per il timone lo stesso colore e lasciare la deriva color legno (visto che l'interno della barca rimarrà sicuramente bianco).
Consigli?
Come vanno trattate le parti di legno? Vanno prima scartavetrate? (immagino di si) Poi? Come vanno stuccate le parti mancanti?
Grazie
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Personalmente, amando il legno, non farei bianco ne deriva ne timone. Oltretutto sono di ottima fattura.
Che il legno verniciato di bianco duri di piu è solo un luogo comune: ovviamente protetto dai raggi solari non si ossida, ma lo stesso si ottiene con una vernice che protegga dagli UV che sono i responsabili del 'grigiore'.
Quando mi regalarono da ragazzo un 470 partì con l'idea di fare mille lavori ma un amico dei miei + più esperto mi disse: goditela e lascia stare se la vernice salta via, usala + che puoi.
Farei sicuramente i lavori in inverno sempre che tu non riesca a sfruttarla anche allora: in tal caso aspetterei che siano drammaticamente necessari.
Le derive non hanno bisogno della cura e dell'attenzione dei natanti perchè stazionano fuori dal acqua. In genere ci si limita ad una carteggiata ed ad applicare uno smalto (gelcoat) nautico una massimo due mani.
Per timone e la deriva, volendole lasciare a legno, il problema è capire cosa hanno usato sotto, in modo da applicare una vernice trasparente compatibile. Non mi perderei a fare riparazioni dove sono sbeccati: oltretutto idrodinamicamente non costituiscono un danno.
Porterei a legno, senza esagerare, 1a mano di flatting diluita al 50%, seconda al 10% e basta.
Buon Vento

Ciao,
Riccardo
http://www.barchedepocaeclassiche.it/rurik.html
www.rurik.it/La_Verità_la_sa_il_Mastro_d'Ascia.pdf
21-06-2009 18:04
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