10-07-2009, 04:11
Consiglio personale: buttare via i commutatori 1-2 both, e fare l'impianto in questo modo:
*Batteria motore collegata SOLO al motore
*Batterie servizi quante se ne vuole il più possibile magari AGM (o gel), no piombo, tutte uguali e collegate in parallelo prelevando il positivo sulla prima batteria e il negativo sull'ultima in modo da avere un perfetto equilibrio.
*Caricabatterie 220 v con il MAIN collegato ai servizi e una delle altre uscite al motore. E' fondamentale che il caricabatterie abbia uscite separate ed isolate tra di loro.
*Alternatore, qui dipende: meglio un regolatore esterno con doppia uscita, o con il teleruttore che mette in parallelo la batteria motore finché non è carica e poi le separa (tipo gli ample power), se invece si vuole usare l'alternatore normale bisognerebbe usare un separatore di carica (ma non a diodi!!- usare SOLO quelli senza caduta di tensione) oppure un teleruttore che mette in parallelo le batterie MA SOLO QUANDO IL MOTORE E' IN MOTO (non solo la chiave girata - è un po' complicato ma si può fare)
Questi accorgimenti mettono al sicuro la batteria motore che sarà sempre carica (e se ci sono problemi si possono usare i cavi come sull'auto...), e le batterie servizi che lavorano solo sui servizi e si scaricano uniformemente.
Ovviamente sulle linee di uscita si può mettere uno staccabatteria ma collegato in modo da non rischiare, mai, di avere l'alternatore che carica a vuoto.
Poi si può fare tutto quello che si vuole, ma se si vogliono fare durare le batterie, questo è il modo.
*Batteria motore collegata SOLO al motore
*Batterie servizi quante se ne vuole il più possibile magari AGM (o gel), no piombo, tutte uguali e collegate in parallelo prelevando il positivo sulla prima batteria e il negativo sull'ultima in modo da avere un perfetto equilibrio.
*Caricabatterie 220 v con il MAIN collegato ai servizi e una delle altre uscite al motore. E' fondamentale che il caricabatterie abbia uscite separate ed isolate tra di loro.
*Alternatore, qui dipende: meglio un regolatore esterno con doppia uscita, o con il teleruttore che mette in parallelo la batteria motore finché non è carica e poi le separa (tipo gli ample power), se invece si vuole usare l'alternatore normale bisognerebbe usare un separatore di carica (ma non a diodi!!- usare SOLO quelli senza caduta di tensione) oppure un teleruttore che mette in parallelo le batterie MA SOLO QUANDO IL MOTORE E' IN MOTO (non solo la chiave girata - è un po' complicato ma si può fare)
Questi accorgimenti mettono al sicuro la batteria motore che sarà sempre carica (e se ci sono problemi si possono usare i cavi come sull'auto...), e le batterie servizi che lavorano solo sui servizi e si scaricano uniformemente.
Ovviamente sulle linee di uscita si può mettere uno staccabatteria ma collegato in modo da non rischiare, mai, di avere l'alternatore che carica a vuoto.
Poi si può fare tutto quello che si vuole, ma se si vogliono fare durare le batterie, questo è il modo.
