Senza il minimo dubbio. Ma a me tale rapporto non interessa. Vorrei solo un motore pulito e silenzioso. Che poi sia 'svantaggioso' alla prima uscita senza rumore e odore di gasolio, me ne dimentico...
Se mi concedi la battuta, la ricarica é il SOLO problema. Se esistesse un sistema che ricaricasse una batteria da 100 Ampere in 5 minuti, oppure una batteria di peso intorno ai 50 KG che può erogare 100 ampere per 12 ore, tutto il resto sarebbero dettagli.
A parte che il sistema che ho in mente dovrebbe essere in grado di funzionare per un week end di uscite e rientrate più trasferimenti vari, più o meno come una tanica di 5 litri di miscela, con una ricarica del venerdì notte.
Per i trasferimenti, si 'subisce' a bordo la presenza di un generatorino da 200 euro a miscela, che ricarica le batterie. Ma come già qualcuno ha evidenziato, i tempi di ricarica sono da valutare. L'amperaggio erogato da questo generatore, riesce a portare una batteria da 200 Ah da 'morta' ad 'operativa' in quattro ore. Ma ripeto, tutto da calcolare. E' uno dei 'punti oscuri del discorso. Certo che cambiando mentalità, tutto diventa più facile.
Per tutti gli altri mi pare che la propulsione diesel-elettrica, già in applicazione produttiva su navi molto più grandi delle nostre, e' una soluzione applicabile.
La rivoluzione succederà prima in strada che in mare, secondo me...
Diesel-elettrica? Conosco
[u]a menadito[u] quella tecnologia applicata nei sommergibili, e ti assicuro che non é così semplice. Se qualcuno non lo sapesse, l'asse dell elica é collegata SOLO ai motori elettrici. I diesel non sono altro che i 'caricabatterie' che muovono enormi dinamo!
Le batterie però sono grandi come lavatrici, e quando se ne guasta una o si esaurisce (altro problemino mica da niente per noi, visto quanto costano. Per la MM un pò meno), non vi dico il 'kamasutra' per farle uscire dai portelloni stagni, considerando che sono di piombo e piene di acido solforico ...