Il saildrive 110S dvrebbe avere 1,66:1 comunque permettetemi di dissentire (almeno in parte) con quanto é stato affermato in questo thread. Trattasi di barca a vela e non di motoscafo. Se il tuo motore a banco (o in folle) raggiunge (da libretto ed effettivamente) diciamo 3000 RPM non ha senso impostare il passo elica cosi leggero che possa arrivare a 3000rpm anche con marcia inserita.
Una barca a vela avanza in regime dislocante per il 100% del tempo e per il 99% del tempo a regime di crociera o vela motore in condizioni di scarso vento. Avere un motore che frulla imballato é assurdo. Viceversa dovesse esserci vento contro e onda il motore é un ausilio solamente e le velocità saranno contenute e quindi é meglio avere un elica che 'singa' e quindi piu' caricata. Idem per le manovre in porto.
Come al solito il trucco sta nel compromesso. Un'elica troppo carica ti fa lavorare il motore ad un regime in cui non esprime la sua massima coppia (o frazioni accettabili della stessa).
Viceversa un'elica poco carica ti fa consumare di piu', in teoria dovrebbe aumentarti la velocità massima (massima non di crociera), aumenta le vibrazioni ed inutile con mare contro e in manovra.
Modifica il passo fino a che il motore con marcia innestata e mare piatto arriva ai massimi RPM dichiarati (o della folle) -300/400RPM.
Questo é un giusto compromesso.
Pero' verifica che il calo di RPM che tu denunci del motore non sia dovuto ad altri fattori (alimentazione insufficiente ed intasata tipicamente).
Scud