28-09-2009, 16:41
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mania2
scusa polipo, ma dal tuo racconto individuo diverse 'incertezze', provo sinteticamente a chiarire alcuni punti:
- non ci dici il materiale delle vele, se sono in dacron, cazzando a morte la drizza puoi solo contribuire ad allungarle come si fa con un elastico, solo che poi restano deformate; non ha senso per eliminare la catenaria cazzare a morte la drizza, si deve cazzare il belin, fermo restando che con la regolazione di sartie che hai, lo strallo di prua non sia troppo lento.
- con il fiocco parzialmente rollato la vela perde completamente la forma, diventa eccessivamente grassa e sotto raffica si trasforma in un sacco di patate; perciò non riesce a scaricare la pressione e contribuisce soprattutto allo sbandamento; è evidente che in tale situazione la catenaria non può che aumentare.
- per verificare se la eccessiva tensione del belin produce un allentamento della tensione dello strallo devi fare questa semplice prova in porto: attacca la drizza genoa al punto di mura del fiocco sul ponte tramite 1-1,5 metri di un forte elastico e metti in tensione; segna sul roffafiocco dove arriva il grillo della drizza del genoa. metti in tensione il belin e controlla se il grillo della drizza scende o sale. nel primo caso la tensione del sistema diminuisce e c'è aumento di catenaria, nel secondo caso il contrario. Verifica anche con diverse tensioni delle volanti. Se fai qualche foto nelle varie situazioni può aiutare a capire.
- la catenaria non aiuta a stringere il vento, aiuta a sbandare con vento fresco.
- andrebbe verificato il tuo albero a secco, prova a proporci delle foto.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Incertezze ci sono di sicuro anche se vado in barca da una vita certe finezze sulle regolazioni le ho sempre per così dire ignorate nell'uso croceristico o trasferimento
La drizza secondo me era in ogni caso da cazzare ancora un pò
Domanda: Una minor catenaria scusa non aiuta a orzare di più migliorando il profilo di penetrazione nel vento lo sbandamento è contestuale all'aumento del vento e del minor angolo rispetto al vento
Ma forse qui non ci siamo capiti bene non è facile per scritto
Le vele sono in dacron non proprio leggero leggero il genoa è avvolgibile disegnato per cercare di perdere il meno forma possibile in caso di rollata parziale e un pò più corto di infieritura per via del distanziatore di drizza e della palla del furlex oltre al loop per distanziarla dalla penna
La prova che mi consigli per verificare la tensione dello strallo di prua mi sembra valida proverò sempre che trovi il tempo
Foto... vedo di cercarle
scusa polipo, ma dal tuo racconto individuo diverse 'incertezze', provo sinteticamente a chiarire alcuni punti:
- non ci dici il materiale delle vele, se sono in dacron, cazzando a morte la drizza puoi solo contribuire ad allungarle come si fa con un elastico, solo che poi restano deformate; non ha senso per eliminare la catenaria cazzare a morte la drizza, si deve cazzare il belin, fermo restando che con la regolazione di sartie che hai, lo strallo di prua non sia troppo lento.
- con il fiocco parzialmente rollato la vela perde completamente la forma, diventa eccessivamente grassa e sotto raffica si trasforma in un sacco di patate; perciò non riesce a scaricare la pressione e contribuisce soprattutto allo sbandamento; è evidente che in tale situazione la catenaria non può che aumentare.
- per verificare se la eccessiva tensione del belin produce un allentamento della tensione dello strallo devi fare questa semplice prova in porto: attacca la drizza genoa al punto di mura del fiocco sul ponte tramite 1-1,5 metri di un forte elastico e metti in tensione; segna sul roffafiocco dove arriva il grillo della drizza del genoa. metti in tensione il belin e controlla se il grillo della drizza scende o sale. nel primo caso la tensione del sistema diminuisce e c'è aumento di catenaria, nel secondo caso il contrario. Verifica anche con diverse tensioni delle volanti. Se fai qualche foto nelle varie situazioni può aiutare a capire.
- la catenaria non aiuta a stringere il vento, aiuta a sbandare con vento fresco.
- andrebbe verificato il tuo albero a secco, prova a proporci delle foto.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Incertezze ci sono di sicuro anche se vado in barca da una vita certe finezze sulle regolazioni le ho sempre per così dire ignorate nell'uso croceristico o trasferimento
La drizza secondo me era in ogni caso da cazzare ancora un pò
Domanda: Una minor catenaria scusa non aiuta a orzare di più migliorando il profilo di penetrazione nel vento lo sbandamento è contestuale all'aumento del vento e del minor angolo rispetto al vento
Ma forse qui non ci siamo capiti bene non è facile per scritto
Le vele sono in dacron non proprio leggero leggero il genoa è avvolgibile disegnato per cercare di perdere il meno forma possibile in caso di rollata parziale e un pò più corto di infieritura per via del distanziatore di drizza e della palla del furlex oltre al loop per distanziarla dalla penna
La prova che mi consigli per verificare la tensione dello strallo di prua mi sembra valida proverò sempre che trovi il tempo
Foto... vedo di cercarle
