Il calcolo della sollecitazione è giusto, ma era puramente indicativo. Non stigmatizziamo il mio povero collega ingegnere che si è sbattuto un pò (e si è sicuramente divertito, ve lo dico io). Un VOR ha saartie completamente diverse da una barca da diporto, siamo d'accordo, ha la deriva mobile che sollecita molto di più l'attrezzatura sotto vela ecc ecc.
C'è da dire che il problema non sta di solito nel cavo, basta tenerlo d'occhio e verificare segni di corrosione e fatica e siamo apposto, se è tondino (questa è una cosa che molti espetri dicono e io trovo sia verissima) basta tenerlo lucido il più possibile e la resistenza al salino sarà ottima.
La verifica delle tensioni cui è sottoposta una sartia possono essere tranquillamente fatte a bordo della barca su cui sono montate attraverso degli strumenti adattati al compito (in genere celle di carico) ma, udite udite, sono dati che tutti possono avere senza andare a sbattersi con misure sul posto, i materiali come gli acciai, che sono massivamente impiegati nell'industria sono accompagnati da una mole enorme di misurazioni su provini di varie foggie. Quindi, se si conosce l'acciaio (il nome di solito è una sigla alfanumerica), si può risalire a tutta una serie di prove di laboratorio e quindi a dati precisi (carico di rottura in funzione del diametro, Coefficienti vari....) in oltre gli acciai in commercio subiscono anche prove per fatica attraverso prove un po' più complesse e lunghe (il famoso numero di cicli delle onde cui faceva riferimento l'ing del 'WOR'

) e, siccome le sartie non sono altro che cavi in acciaio, che siano intrecciate o di toondino è lo stesso, in produzione hanno anche fatto le prove a fatica, quindi è tutto noto. Quello che personalmente temo è la durata degli attacchi alle lande, il punto proprio prima degli arridatoi,le filettature (sta-lock, noserman, terminali in genere) ecc ecc il cui invecchiamento si stima a vista e controllando periodicamente e tenendo in considerazione che se qualcosa molla per primo, non è di certo il cavo, comunque, se l'alberaio e il rigger erano due persone serie direi che il primo step di controlli e ricambi io lo farei dopo dieci anni.