Non concordo.
Secondo me si va in barca per la pura passione della vela e per fare una bella veleggiata.
E si va a fare una regata per praticare uno sport a livello dilettantistico, ma sempre uno sport.
E se non fosse uno sport, allora non mi spiegherei che significato ha ... quello che fanno in molti ... ovvero spendere $$ di vele attrezzatura barche ipercompetitive etc. etc. e poi ... arrivare quello che arrivano.
La mia opinione è che non ci sia nulla di peggio di vedere una barca ipercompetitiva che partecipa a qualche bella regata, che arriva molto al di sotto delle sue possibilità, perchè è mal portata e gestita,
da armatori che non hanno l'umiltà di voler imparare e crescere giorno per giorno, ma che poi ... al bar ... dicono ... 'bè ma noi giocavamo

'
E per imparare, bisogna essere in grado di rimettersi costantemente in discussione, talvolta da parte perchè in ruoli minoritari (fintanto che non si cresce) perchè andare in regata è uno sport di gruppo, in cui è importante che tutti trovino la loro soddisfazione, e tutti trovano la loro soddisfazione e rimangono nell'equipaggio se non si arriva 'schifesimi'
E ti assicuro che ... mettere al timone uno bravo ... standogli semplicemente al fianco ... impari un casino:
a) quanto sottoperformi (e quali sono i tuoi conseguenti margini di miglioramento)
b) come debbono essere fatte le manovre e come va correttamente condotta la barca nelle varie condizioni.