<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da stevern
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da tiger86
Ma è ovvio quello che dice Alessandro.
E allora chi ha ragione Caricato o Basile? E' una vechhia storia questa...
Tutti e due hanno ragione. Ritengo non vi sia una risposta e non vi sia una definizione tecnica precisa.
A mio avviso prevale il reale per definizione anche se le vele sono regolate sull'apparente, ma dipende anche in quale contesto stiamo parlando.
Consoliamoci che se il vento è forte allora non cambierà quasi nulla tra reale ed apparente...no
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Non sono d'accordo sull'ultima tua frase mentre qUOTO i due amici Alessandrokirie e Francesco235.
nel caso a cui si riferisce Alessandro è ovvio che il tirangolo delle forze aerrodinamiche tracciano due angoli di incidenza diversi e quindi di conseguenza un vento apparente DIVERSO . E pertanto questo l'unico vento che fa navigare la barca in modo differente.
Quello che dicinell'ultima tua frase a proposito dell'uguaglianza tra vento reale e apparente se c'è vento forte a mio avviso è completamente errato, perchè e solo vero quando la barca è ferma in porto. Che ne dici? Ciao
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Stevern, Tiger non ha tutti i torti se si riferisce ad una barca dislocante (non planante), infatti, piu' prevale la forza del vento reale sulla velocita' dell'imbarcazione, e piu' tendono ad avvicinarsi i vettori (reale ed apparente), fino a quasi coincidere con vento reale fortissimo.
ciao