02-02-2010, 02:40
Citazione:Alessandro22 ha scritto:Anch'io, come tanti, a suo tempo, sono stato colto da sindrome di trinchetta, ma ho la fortuna di avere un velaio, che considero un vero amico, che mi ha fatto ragionare sull'uso che ne avrei fatto. Effettivamente, per come adopero io la barca, sarebbe stato solo un impiccio e niente piu'.
Cerco di spiegare meglio il senso delle mie domande: tra gli optional della barca, (Dufour 34 E), già ordinata, e che è in fase di costruzione, c'è anche lo stralletto di prua. Con un costo non esagerato, potrei farlo installare. Si tratta di uno strallo in testa d'albero, che si attacca, quando è in funzione, in coperta, che deve essere opportunamente rinforzata. Alcuni miei amici, esperti velisti, mi hanno caldamente consigliato di farlo installare. Ho però forti dubbi. Secondo voi, lo fareste installare? Ho cercato sul Forum, ma ho letto le opinioni più dicordanti. Penso che il suo utilizzo sia quello per cui è stato pensato: in caso di buriana, e non c'è un porto vicino, si può inserire una trinchetta e , forse, si riesce a navigare. Aspetto fiducioso Vs pareri.
Ciao
Il punto e' proprio questo: come e dove hai intenzione di usare la barca?
Se lo fai solo per raggiungere il porto piu' vicino in caso di buriana, te lo sconsiglio vivamente; in quel caso potresti ridurre il genoa ed eventualmente ammainare la randa. Se invece sei solito navigare in mari ventosi, allora, forse, si potrebbe prenderlo in considerazione, anche se si potrebbe aggirare l'ostacolo armando sempre un jib al posto di un genoa.
Pensaci, io comunque, che ho la sorellona piu' grande, (ed ho tutto predisposto per montarlo) non l'ho fatto, e ti assicuro che, con solo genoa ridotto, ci siamo beccati 50 nodi da Portorose a Piccoletto in assoluta sicurezza.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
