Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:Alessandro22 ha scritto:
Cerco di spiegare meglio il senso delle mie domande: tra gli optional della barca, (Dufour 34 E), già ordinata, e che è in fase di costruzione, c'è anche lo stralletto di prua. Con un costo non esagerato, potrei farlo installare. Si tratta di uno strallo in testa d'albero, che si attacca, quando è in funzione, in coperta, che deve essere opportunamente rinforzata. Alcuni miei amici, esperti velisti, mi hanno caldamente consigliato di farlo installare. Ho però forti dubbi. Secondo voi, lo fareste installare? Ho cercato sul Forum, ma ho letto le opinioni più dicordanti. Penso che il suo utilizzo sia quello per cui è stato pensato: in caso di buriana, e non c'è un porto vicino, si può inserire una trinchetta e , forse, si riesce a navigare. Aspetto fiducioso Vs pareri.
Ciao
Anch'io, come tanti, a suo tempo, sono stato colto da sindrome di trinchetta, ma ho la fortuna di avere un velaio, che considero un vero amico, che mi ha fatto ragionare sull'uso che ne avrei fatto. Effettivamente, per come adopero io la barca, sarebbe stato solo un impiccio e niente piu'.
Il punto e' proprio questo: come e dove hai intenzione di usare la barca?
Se lo fai solo per raggiungere il porto piu' vicino in caso di buriana, te lo sconsiglio vivamente; in quel caso potresti ridurre il genoa ed eventualmente ammainare la randa. Se invece sei solito navigare in mari ventosi, allora, forse, si potrebbe prenderlo in considerazione, anche se si potrebbe aggirare l'ostacolo armando sempre un jib al posto di un genoa.
Pensaci, io comunque, che ho la sorellona piu' grande, (ed ho tutto predisposto per montarlo) non l'ho fatto, e ti assicuro che, con solo genoa ridotto, ci siamo beccati 50 nodi da Portorose a Lignano in assoluta sicurezza.
ciao
Da Portorose a Lignano sei portante con la Bora, ancora più con Yugo o Libeccio, altri venti da 50 nodi in zona non saprei.
In queste condizioni genoa arrotolato parzialmente và benissimo, salvo il possibile timore che si srotoli (raro ma succede e allora sono cazzi).
Prova con bora a 50 nodi a fare il percorso inverso, vedrai che una tormentina và moolto meglio di uno straccetto di genoa.
Sono d'accordo con TE che se monta il vento andare al ridosso più vicino sottovento si pùò fare con il genoa, anche col motore al limite.
Io resto dell'idea che uno strallo per velette oltre l'avvolgibile sia comodo e personalmente lo utilizzo spesso.
Alessandro22 chiedeva se consigliabile dotare di stralletto in fase di costruzione una barca, io ribadisco che i rinforzi e gli attacchi è il meglio farli in costruzione, poi uno vede se gli tornano comodi o nò e a seconda delle navigazioni monta o lascia in stipetto lo strallo.
Questo in generale, non sò nemmeno di che barca si parla!
Aggiungo che per ogni barca il ragionamento può variare molto.
Io, per esempio, di bolina stretta sono al limite con 18 knt di apparente (genoa avvolgibile 150%). Già a 20-25 knt la barca và meglio con fiocco 2 e due mani.
Una barca leggera e poco invelata, sopratutto a prua, come quasi tutte le barche recenti, ha esigenze diverse!

