Quoto MUPIX. I regolatori sono compensati per poter agevolmente respirare a 10m ed oltre quando la pressione esterna é maggiore. A soli 3m (o meglio dire 1m/1,5m perché li' é la maggior parte della carena) si fa fatica a respirare proprio perche' nn c'é sufficiente pressione esterna e quindi bisogna 'succhiare'. Alcuni regolatori consentono tramite una levetta di modificare l'apertura della valvola in funzione della profondità. Aiuta ma non risolve il problema. Bisogna comunque sempre 'succhiare' e si' con la bombola (per lo meno lasciata in barca e narghile') la fatica fisica é estremamente ridotta rispetto all'apnea.
Scud
Citazione:mupix ha scritto:
Se pensi che con un tubo che arrivi fuori dall'acqua (1 m.) riesci a respirare e fare carena, hai già detto tutto sulla tua esperienza, ti prego lascia perdere, non ci provare nemmeno, affidati ad una persona che lo fa per pochi euro.
Il bombolino in barca credo che sia utile nel caso di ancora incattivata; se poi lo possiedi è chiaro che ci fai pure carena. Fino a 10 m. non esiste il problema della decompressione. Il vero problema è capire che mentre si risale bisogna espirare, specie in caso di avaria. Respirare ad un metro di profondità ti distrugge molto di più che a dieci metri dove la pressione agendo sulla membrana dell'erogatore ti aiuta in inspirazione, ad un metro devi succhiare. In questo caso ti affatichi non poco considerando che mentre inspiri con una certa forza devi spazzolare. In apnea se non sei sufficentemente giovane o allenato ti affatichi non poco ed il rischio della sincope è reale.
Morale se vuoi tenere un bombolino questo ha più senso per un'eventuale ancora incattivata, in questo caso però un corso, anche accelerato è utile, anche per non avere idee come quella espressa (tubo di un metro fuori dall'acqua).