Citazione:Marcox ha scritto:
Citazione:Guest ha scritto:
cut... MAT (tessuto formato da fibre corte di vetroresina poste in maniera casuale) e 'tessuto di vetroresina' sono sinonimi.
E no eh...TESSUTO presuppone una trama e un'ordito che appunto il MAT non ha...
Eh sì invece.. il tessuto 'normale' (normale ormai si sottointende) é fatto anche lui da trama e ordito. Ma con fibre corte e in ordine e dimensione casuale.
I tessuti direzionali (mono o bi) hanno lo stesso trama e ordito, ma ORGANIZZATO secondo direzioni predefinite. E a lunghezza piena, quanto la trafilatrice permette in funzione della bobina vista quale 'prodotto finito'. Sono un MAT evoluto, per ottenere maggiore resistenza con eguale peso. E quindi meno stratificazioni.
Poi. c'é la 'veletta'...
Citazione:Molti hanno,compreso me,barche di oltre trent'anni,ma bisogna essere obiettivi...acarloz non ha tutti i torti anzi...
Acarloz o il 'paraperito' ?
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Io ne ho in refitting ben tre. La prima cosa da fare é smontare TUTTE le vie d'acqua per verificarle. E quindi ho a vista gli spessori e le stratificazioni fatte. E di problemi proprio non ne vedo. Al limite, se vogliamo trovare problemi, gli anni hanno insegnato a piantarla di usare pessimo silicone da serramenti.
Citazione:Il fatto e' che le sollecitazioni a cui sottoponiamo la maggiorparte di queste 'vecchie stampate' sono di gran lunga inferiori a quelle previste nel progetto (se in quegli anni di 'progetto' si puo' parlare
)
Se senti dei movimenti tellurici dalle parti di Trieste, probabilmente é Sciarrelli che da zuccate al suo giaciglio eterno.
Se provavi a dirgli una cosa del genere, prendeva i fogli dei suoi calcoli e te li faceva ingoiare. Andavi 'di corpo' logaritmi per una settimana.
Aveva un caratterino... Altro che il mio!
Citazione:percio' anche se hanno perso il 30-50% delle caratteristiche meccaniche iniziali...stanno a galla lo stesso.
.. quoticchio.

Ai quei tempi, intesi come albori della vetroresina, i calcoli strutturali di scafo e coperta erano una cosa meno 'empirica' di quanto si crede. I carichi statici e le sollecitazioni erano ormai facilmente calcolabili.
Se invece intendevi che non si avevano basi statistiche sui carichi di lavoro effettivi e del'elasticità della vetroresina, i produttori conoscevano tali carichi e sollecitazioni, e hanno collaborato a definire modalita e spessori del materiale, perchè il guscio avesse adeguato momento d'inerzia struttutale.
E poi bel dubbio.. si sovradimensionava o meglio si 'abbondava negli spessori'.
Le prime avevano la 'leggiadria' dell'incrociatore Potemkin.
E CONTINUO a non capire come la vetroresina può degradare le sue caratteristiche del 30-50%. Manco avesse la scadenza tipo Yogurth.
Parliamo di VETRORESINA e non del pacco di biscotti dimenticato in pozzetto. Che dopo una settimana diventano frollosi.
Citazione:P.S.
e poi...mai sentito qualcuno dire che la SUA barca e' un rottame...



altrimenti non trova il pollo...e il rottame passa di pollo il pollo 



Preciso che una quindicina d'anni fa' ho fatto parte del giro anche io ...(un pollo 'di mezzo') 


Ahia... Ricordavo che ne aveva parlato male il 'paraperito' e non l'attuale proprietario.

Che mi sono perso?
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Poi di solito mi tengo IO l' 'onore e privilegio' di dirGLI che é un rottame.
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