Citazione:rapone ha scritto:
La soluzione estrema è quella di andarci sopra con il trapano e consumarla tutta. Con punta un po più piccola della vite e trapano che gira lento. Chiaramente una buona punta o quanto meno nuova. Io in questo modo ho fatto saltare perni e viti, piuttosto grosse, del musone di prua 
Non è una soluzione estrema, è la soluzione quando alluminio ossido ed inox formano un tutt'uno.
Ti armi di una punta
al cobalto di diametro un po' maggiore della misura della vite e fai saltare la testa di quella/e viti che non si muovono.
Prima però provi dare un paio di martellate ( senza esagerare ma decise ) sulla testa per vedere se riesci a incrinare la formazione di ossido. Il colpo deve essere deciso e diretto; trattandosi di stopper avrai delle viti a brugola: usa come percussore la sua chiave a cui avrai tagliato il lato corto della L.
Se entro il secondo colpo avrai ottenuto che si comincia a muovere inondala di Svitol ( meglio WD40 ) e, dopo un po' prova svitarla con piccole rotazioni alternative.
Se non funziona, fatta saltare la testa sfili lo stopper e ti trovi con un pezzo di vite sporgente. Con un martello proporzionato dai qualche colpo sulla verticale e qualche altro sul fianco ( sempre per incrinare l'ossido ) e con una pinza ( possibilmente a scatto, tipo poligrip ) sviti, operazione che a questo punto dovrebbe proseguire senza tanti intoppi.
Naturalmente prima di far casini avrai controllato che non ci sia sotto semplicemente un dado che blocchi la vite.
il cacciavite a percussione farà solo rompere la vite esattamente a filo del pezzo su cui è avvitata, rendendo poi impossibile qualsiasi operazione se non quella di forare il nocciolo.