Il circuito alla tedesca, per lavorare a dovere, deve avere due winchs dedicati e, sempre a mio parere, devono essere sul paramare del pozzetto a portata di mano del randista e/o del timoniere. Quindi trasto in pozzetto, winchs dedicati sul paramare e allora tutto funziona ameraviglia. Ho visto anch'io il circuito alla tedesca montato su barche con trasto sulla tuga ma mi pare una grande bischerata che serve solo a complicare le cose. Quindi, se la tua barca ha trasto sulla tuga, lascia il circuito semplice.
Citazione:Parallelo 38 ha scritto:
Ciao Einstein, perchè dici che non ci sono alternative? Di norma mi pare la maggior parte delle barche adottino il sistema normale..
Comunque, per maggiore chiarezza, nel nostro caso il winch è solo uno per lato in pozzetto (e non due)... quindi da usare sia per scotta randa che scotta fiocco, utilizzando uno stopper per alternarle all'occorrenza. Ci fossero due winch per lato (come ad esempio sul first 40.7 dove facevo il randista!) non staremmo qui a discutere..
Occhio e croce non mi sembra praticissimo con un winch solo,in virata bisogna invertire le scotte della randa e del genoa... vi pare? Per navigazioni lunghe può essere anche comodo..
Quindi prima della vira si libera winch sopravento dalla scotta randa (chiudendo gli stopper di quest'ultima sui due lati) che dovrà ospitare la scotta del genoa. Dopo la virata usi il winch sopravento libero per la scotta randa e riapri lo stopper...
E sulla tuga ci sono sempre comunque due winch..
La barca a cui penso è una barca essenzialmente da crociera ma che utilizzerei anche in regata.
Fra l'altro ci sarebbe anche la possibilità di avere in opzione il fiocco autovirante ( ma qui apriremmo un altro capitolo..) che non mi sconfinfera molto e che quindi non considero affatto...